L'ennesima tragica notizia, in cui a perdere la vita è un giovane ragazzo, giunge dalla città di Napoli, precisamente dal noto comune di Afragola. Vincenzo Tuccillo, infatti, un giovane di appena ventidue anni, grande appassionato di calcio, è deceduto probabilmente a seguito di un malore causando un grandissimo sconcerto e dolore in tutta la comunità campana. Secondo quanto riferiscono i media locali, il giovane è morto improvvisamente nella mattinata di sabato 10 novembre a causa di un malore che lo ha colpito e che non gli ha lasciato scampo, nonostante il tempestivo intervento da parte del personale del pronto soccorso.
Le cause del suo decesso sono ancora da accertare, ma tutto sembrerebbe far pensare ad un arresto cardiocircolatorio.
Tragedia in provincia di Napoli: giovane muore per un malore
A diffondere la notizia della morte di Vincenzo Tuccillo è stata la pagina Facebook 'Afragola Informa', attraverso un post pubblico in cui sono state spiegate le dinamiche del suo decesso, anche se restano da chiarire i motivi che hanno portato alla morte. Per il momento non sono state diffuse ulteriori notizie riguardanti il suo decesso, ma quel che è certo è che la sua prematura scomparsa ha provocato grande dolore in tutta la comunità del comune napoletano e in particolare nei suoi familiari e conoscenti. Negli istanti immediatamente successivi alla sua morte, sono stati tanti i messaggi di cordoglio e vicinanza alla sua famiglia che sono stati pubblicati sulla sua pagina personale di Facebook.
Salvatore, un amico del ragazzo, ha voluto fare le condoglianze alla famiglia e ha voluto ricordare le tante battaglie fatte assieme a Vincenzo sui campi di calcio, mentre Giuseppe, un altro conoscente, ha scritto che giocare insieme è stato bellissimo e che ricorderà Vincenzo sempre col sorriso.
Il secondo decesso nel giro di pochi giorni a Napoli
Il decesso di Vincenzo, tuttavia, è soltanto l'ultimo caso in cui a perdere la vita è una giovane persona. Nei giorni scorsi, infatti, sempre in provincia di Napoli, è deceduta anche una giovane donna di appena trentatré anni, un'insegnante in servizio presso il cinquantottesimo circolo 'John Fitzgerald Kennedy' di Secondigliano-Scampia.
Una morte, questa volta avvenuta nel sonno, che ha provocato tanto dispiacere perché se n'è andata tra l'incredulità di parenti, amici e colleghi che tuttora non riescono a capacitarsi di come sia potuta accadere una simile tragedia.