È successo a New York il 20 Novembre, Jeff Bezos, imprenditore, presidente e amministratore delegato di Amazon.com, la più grande società di commercio elettronico al mondo, decide di aiutare le associazioni di beneficenza che si occupano di famiglie senza una casa. E lo fa staccando un assegno da 97,5 milioni di dollari che sarà diviso tra 24 organizzazioni situate in 16 stati diversi, tramite "Day One Fund", il suo fondo di beneficenza nato circa due mesi fa, per aiutare i più bisognosi e gestito insieme alla moglie, MacKenzie S. Bezos.

Lo scopo delle donazioni

Le donazioni possono cambiare la vita di milioni di persone, sostenendo le organizzazioni che lavorano per offrire un tetto alle famiglie e aiutarle a tornare a vivere una vita normale e dignitosa.

L'obiettivo di Bezos è quello di devolvere un totale di 2 miliardi di dollari, grazie al suo fondo "Day One Fund", che coinvolge soprattutto i senzatetto e la costruzione di scuole per l'infanzia, che faranno uso del sistema educativo chiamato Montessori. Recenti ricerche suggeriscono che i bambini provenienti da famiglie a basso reddito, cresciuti con il metodo, riescono ad invertire, in molti casi, il destino economico della loro famiglia. L'iniziativa sui senzatetto si basa sul sostegno di "Amazon's a Mary's Place", un'organizzazione senza scopo di lucro per senzatetto di Seattle.

Jeff Bezos ha contribuito a diverse cause, come la ricerca per il cancro, la parità per i matrimoni e le borse di studio per gli studenti immigrati.

L'uomo più ricco del mondo

Jeff Bezos è diventato l'uomo più ricco del mondo nel luglio 2017. Nel 2018 è divenuto uno degli uomini ad avere un patrimonio superiore ai 100 miliardi di dollari, diventando così, l'uomo più ricco dell'età moderna.

Oltre ad essere il presidente di Amazon è anche il fondatore di Blue Origin, società di start up per voli spaziali umani, nata nel 2000 e proprietario del "The Washington Post", il noto quotidiano statunitense, più antico e diffuso di Washington, acquistato nel 2013, per 250 milioni di dollari. È inoltre il primo finanziatore della "Bezos Family Foundation", una struttura non a scopo di lucro, specializzata nell'istruzione per i bambini meno fortunati, gestita dai suoi genitori.

Bezos, durante un incontro con i dipendenti di Seattle, ha dichiarato che Amazon un giorno potrebbe fallire e andare in bancarotta, perché il tasso di vita delle grandi società si estende per circa un trentennio e consiglia ai suoi dipendenti di rimanere sempre concentrati sui loro clienti.