Una velocità fulminante per portare a termine il colpo, circa 45 secondi. Il tempo di effettuare una manovra con un' automobile, un'Alfa Romeo per la precisione, chiaramente rubata, caricare i capi di abbigliamento nel portabagagli e fuggire via. Tutto questo si è verificato a Padova la notte scorsa, alle ore 1:58. Le telecamere di sicurezza, posizionate ad hoc, hanno ripreso l'inconsueta scena, il negozio rapinato è il "Duca d'Aosta", situato in pieno centro.
L'auto ha sfondato la vetrina del negozio
Le immagini sono veramente assurde, e in breve tempo hanno fatto anche il giro del web.
Le stesse sono state pubblicate pure da diverse testate on-line, come Padova Today. Nel video non si vede niente di particolare per circa 15 secondi, poi all'improvviso si vede l'Alfa Romeo sbucare dal buio della notte. La stessa si piazza quindi vicino al negozio, effettuando una manovra in retromarcia. Dapprima non si riesce a capire bene cosa voglia fare il conducente, ma pochi secondi dopo tutto diviene molto più chiaro. Una persona scende infatti dall'auto, dirigendosi verso il negozio, e indica probabilmente al conducente come eseguire la manovra. Poi, l'auto sfonda la vetrina. Qui, il soggetto che era sceso dal veicolo, una volta che il vetro è ormai in frantumi per terra, si dirige nel negozio, arraffa i costosissimi capi di abbigliamento e poi i soggetti si dileguano.
Le immagini sono state già consegnate alla Polizia di Padova che ha avviato le indagini per risalire ai responsabili della spaccata. Il soggetto che è entrato nel negozio aveva il volto coperto.
Il negozio aveva già subito un furto in precedenza
A raccontare i particolari del furto è proprio il responsabile della sicurezza. E' lo stesso a informare che l'attività commerciale già diverso tempo fa subì un furto.
In quell'occasione i malviventi agirono con una mazza, entrando a piedi e non utilizzando nessun veicolo come ariete. Inoltre, secondo quanto dichiarato dallo stesso responsabile della sicurezza, pare che il furto abbia avuto come oggetto materiale pre-ordinato, come se questo fosse stato fatto su commissione. Su questi particolari sicuramente saranno gli agenti a dare risposta.
Inoltre, le forze dell'Ordine sono arrivate nel giro di un minuto e mezzo dal fatto di cronaca. I danni arrecati al negozio sono in via di quantificazione, lo stesso dovrebbe ammontare comunque a circa 40 mila euro.
