Una scossa di Terremoto di magnitudo 3.5 della scala Richter è stata registrata dall'INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) nella provincia di Bari, in Puglia. L'evento, localizzato dalla Sala Sismica di Roma-INGV ha avuto il suo esatto epicentro 5 chilometri a nordest di Altamura, centro che ospita circa 70 mila abitanti. L'ipocentro, invece, sarebbe stato individuato a 38 chilometri di profondità. Proprio per questo motivo le vibrazioni del sisma sono arrivate con meno energia in superficie, ma allo stesso tempo hanno ampliato il loro raggio d'azione, facendo tremare così città anche molto distanti dall'epicentro.

L'EMSC (Centro Sismologico della zona Euro-Mediterranea), da stime preliminari, attribuisce all'evento una magnitudo di 3.5 e un ipocentro a 30 chilometri di profondità. Per il momento non si segnalano danni a cose o persone.

La scossa di terremoto è stata avvertita in diverse zone della Basilicata e della Puglia, fin nel Salento

La lieve scossa, che ha colpito l'area interna della Puglia, è stata nettamente avvertita dalla popolazione che è scesa in strada ad Altamura, nella zona delle Murge. I vigili del fuoco hanno già risposto a numerose chiamate, da parte di persone preoccupate che hanno sentito il tremore. Numerose le segnalazioni pervenute da vari comuni vicini, fra cui Palo del Colle, Cessano delle Murge, Acquaviva delle Fonti, Santeramo in Colle, Gioia del Colle, Gravina di Puglia.

Non solo: giungono segnalazioni anche dalla vicina regione della Basilicata, in particolare dalla provincia di Matera, e anche dal Salento, infatti, oltre che nella provincia di Bari, il sisma sarebbe stato avvertito a Taranto, Andria, Barletta, Trani e Monopoli.

La scossa non sembra essere stata anticipata da alcun evento premonitore nelle scorse ore e, per il momento, non è stata seguita da altre repliche.

Sismicità Puglia relegata al Gargano e alla provincia di Foggia, nella parte settentrionale della regione

La sismicità più intensa della regione Puglia - almeno da quanto si apprende dagli archivi storici - sembrerebbe escludere quasi completamente la provincia di Bari. Infatti, i terremoti importanti in questa regione, sono perlopiù riconducibili a faglie presenti in un territorio molto più a nord rispetto a quello interessato dal lieve evento di oggi, con il coinvolgimento diretto dell'intera provincia di Foggia e, più in particolare, del Gargano, con scosse violentissime, fino a magnitudo 6.7-6.8 della scala Richter.