Una bruttissima storia arriva dalla città di Torino, dove un uomo di 44 anni avrebbe abusato, più volte, delle fidanzatine del figliastro 14enne. Anche le ragazzine, così come il ragazzo, erano minorenni. Secondo quanto riportato dalla stampa locale e nazionale, gli episodi sarebbero avvenuti in un arco temporale compreso tra il 2008 e il 2009. L'uomo, che di mestiere faceva l'addetto alla security in discoteca, più volte avrebbe costretto il ragazzino ad avere dei rapporti intimi con le minori, addirittura una di loro aveva solo 13 anni. Una vicenda che ha sconvolto il capoluogo piemontese.

Per l'uomo, ieri, è stata chiesta una condanna esemplare.

Il pm chiede maxi condanna a 23 anni

Barbara Badellino, pm della Procura della Repubblica di Torino, ha chiesto, quindi, che per lo stupratore venisse emesse una condanna esemplare: 23 anni di reclusione. Questo poiché a suo carico ci sarebbero gli episodi contestati, in più altri, meno gravi dello stupro, ma comunque sempre reati per i quali è prevista la reclusione. Si tratta in particolare di detenzione di materiale esplicito in alcuni dispositivi mobili. L'uomo è anche accusato di aver ceduto sostanze stupefacenti ad alcuni ragazzini minorenni. Secondo l'accusa, il soggetto avrebbe anche usato violenza su una sua figlia e costretto suo figlio ad allontanarsi da casa, poiché per un periodo di tempo quest'ultima aveva visto la presenza, in una sola stanza, di una prostituta, che riceveva i suoi clienti proprio all'interno dell'abitazione.

Una vicenda dai contorni veramente raccapriccianti e che lascia l'amaro in bocca per come si è sviluppata. Lo scorso anno, l'uomo venne arrestato dalla Polizia per tutti i reati ascritti a suo carico, ma solo ora, visti tutti i precedenti, è arrivata la richiesta del pm che, come detto, chiede più di vent'anni di reclusione.

Undici le vittime delle violenze

Secondo quanto riportato dai colleghi di TgCom24, sarebbero in totale 11 le vittime del molestatore. La Squadra Mobile ha cominciato ad indagare quando proprio una delle ragazzine coinvolte ha denunciato quanto avveniva: poi, dopo diverso tempo, l'uomo venne arrestato. Addirittura altre minori sarebbero state contattate dal 44enne tramite i social network. La figlia, secondo quanto riportato da Torino Today, avrebbe subito le angherie del soggetto fino allo scorso anno. Una vicenda davvero terribile, che purtroppo segnerà a vita le vittime.