Cesare Battisti è stato catturato dalla polizia boliviana qualche giorno fa e il giorno dopo già era in viaggio per l'Italia. Dopo 37 anni di impunità e latitanza per Battisti è arrivato il momento di andare in prigione, l'ex terrorista dei Pac ora dovrà scontare due ergastoli.

Cesare Battisti nel carcere di Oristano

Una volta arrivato in cella in Sardegna, in regime di isolamento, ha parlato con il direttore e in qualche modo ha ammesso la sua colpevolezza: "Io non mi dichiaro innocente, non rinnego affatto il passato, ma neppure mi accollo tutto ciò di cui mi accusano.

Non mi sento un infame o la belva che descrivono". Cesare Battisti è stato condannato in contumacia, senza che potesse difendersi: questo perché era già all'estero in fuga all'epoca. Dal penitenziario di massima sicurezza dove si trova ora, carcere dove sono passati molti noti criminali, sono filtrate alcune indiscrezione su Battisti. Nel dettaglio il detenuto avrebbe avanzato una richiesta particolare, ovvero quella di tenere la fotografia di uno dei suoi figli: trovata tra le sue cose nel corso della prima perquisizione appena dopo la cattura. "Posso tenerla?" ha chiesto Battisti, la prassi non lo permetterebbe ma si è saputo che la fotografia è stata comunque tenuta da parte dalla polizia penitenziaria insieme ad altri effetti personali.

Il criminale Battisti ora si trova in cella da solo, in regime di alta sicurezza e sotto costante sorveglianza in particolare per evitare che tenti il suicidio o compia atti di autolesionismo. Nella cella che gli è stata assegnata gli è stata fornita una TV e anche dell'occorrente per scrivere, inoltre gli sono state concesse quattro ore d'aria ogni giorno.

Per 6 mesi resterà in isolamento diurno. I familiari definiscono Battisti "molto provato" mentre la ex compagna brasiliana ha dichiarato che è malato e che la sentenza è molto dura.

Le dichiarazioni di Mauro Pili

L'ex deputato sardo Mauro Pili ha affermato che Cesare Battisti deve andarsene dal carcere sardo, "il carcere di Oristano ha carenze di personale, mancano non meno di 100 agenti".

Per l'ex parlamentare il carico di criminali all'interno della struttura è insopportabile per via delle centinaia di capi clan e capomafia presenti. La presenza di Battisti, dunque, non farebbe altro che peggiorare la situazione: il carcere di massima sicurezza sardo, inoltre, è nato come carcere ordinario quindi è carente anche strutturalmente.