Secondo gli ultimi aggiornamenti di El pais, quotidiano spagnolo, i soccorritori sarebbero vicinissimi al recupero del piccolo Julen, ormai in fondo a quel pozzo da quasi 2 settimane. Secondo le ipotesi degli esperti, il piccolo sarebbe già morto. Ecco tutti gli aggiornamenti di oggi, 25 gennaio 2019, dodicesimo giorno.

Sono terminati ieri, 24 gennaio 2019, i lavori di intubazione del tunnel verticale scavato in queste ultime ore. Si tratta del tunnel parallelo a quello in cui è caduto il piccolo Julen il 13 gennaio.

Proprio ieri, i lavori sono stati ritardati da alcuni errori di calcoli e hanno dovuto allargare il diametro del tunnel a causa di un dislivello della galleria.

Terminati questi lavori, i soccorritori hanno intubato tutto e adesso, la brigata di soccorso, a turni di due ogni 40 minuti, dovranno scendere in una capsula costruita per l'occasione e scavare il tunnel orizzontale in maniera manuale.

Diretta delle opere di salvataggio del piccolo Julen del 25 gennaio

14.33 Santiago Suárez, ex direttore della Brigata di intervento minerario delle Asturie, ha spiegato oggi che durante il salvataggio del piccolo Julen a Totalán (Malaga) "c'è un altro punto critico: come collegare la galleria orizzontale con il punto in cui si trova il bambino". Tuttavia, ha evidenziato che il fatto "positivo" è che il terreno in cui i minatori lavorano ad una profondità di 70 metri è duro, il che evita possibili crolli ma rallenta l'avanzamento verso il pozzo, a circa quattro metri di distanza.

13.47 Questi specialisti, considerati un corpo d'élite, scaveranno la galleria orizzontale dalla finestra aperta in uno dei tubi, fino alla profondità stabilita, con pale ad aria compressa e martelli pneumatici. Indosseranno maschere, rilevatori di ossigeno e saranno in contatto telefonico con l'operatore in superficie.

13.20 I minatori hanno raggiunto il metro e mezzo nello scavo manuale del tennul orizzontale.

11.00 La brigata mineraria, che ha iniziato i lavori in galleria alle 17:33 di ieri, aveva stimato un tempo necessario per ultimare la galleria pari a non meno di 24 ore. Adesso è trascorso metà di quel tempo e hanno raggiunto poco più di un metro dei 3,8 del tunnel che permetterà loro di raggiungere il pozzo dove si trova Julen.

10.26 Lo scavo di questa galleria orizzontale raggiunge ora un metro e mezzo, come riportato dal Sottodelegato del Governo, sottolineando che le complesse condizioni del terreno hanno costretto l'uso della micro sabbiatura in due occasioni da quando i minatori hanno iniziato il lavoro.

09.42 Questo gruppo, che sta portando avanti il salvataggio di Julen dal pozzo in cui è caduto il 13 gennaio, è composto da un totale di 26 membri, in particolare otto membri della Brigata di soccorso minerario, dieci guardie civili - otto specialisti della montagna e due specialisti delle attività subacquee - e otto vigili del fuoco del Consorzio.

09.25 I membri della Brigata di soccorso minerario hanno già scavato un metro e mezzo della galleria orizzontale per cercare di trovare Julen, il bambino di due anni caduto in un pozzo profondo più di 100 metri a Totalán (Malaga) undici giorni fa.

Le condizioni del terreno hanno reso necessaria l'esecuzione di due microfratture.

Diretta delle opere di salvataggio del piccolo Julen del 24 gennaio

22.40 "È molto forte quello che si sente qui perché tutti i cittadini vogliono che Julen sia presto di nuovo con la sua famiglia, la Spagna è con Julen", ha detto Cortés, che ha chiesto di recitare preghiere e lodi per il piccolo, una richiesta alla quale tutti i partecipanti hanno partecipato.

22.30 Uno striscione fatto dai partecipanti alla veglia recita "da Palma-Palmilla Dio è con te Julen", un sostegno per il quale i genitori del bambino hanno ringraziato.

22.15 I genitori del piccolo Julen, che il 13 gennaio è caduto in un pozzo a Totalán (Malaga), hanno assistito oggi ad una veglia per pregare per il piccolo, e sono stati accompagnati da circa duecento persone.

22.10 I minatori devono scavare manualmente una galleria di 3,8 metri per collegarsi con il tunnel al pozzo.

21.05 Cortés, che sta supportando la famiglia del bambino, ha detto ai giornalisti che i genitori di Julen "sono forti, affrontando quest'ultima attesa con molta forza" e "non hanno mai perso la speranza". Oltretutto, aggiunge che "sono addolorati e indignati per tutte le calunnie che vengono dette e scritte con ogni mezzo di comunicazione, che macchiano l'immagine dei media in Spagna e danneggiano la famiglia di Julen".

20.53 A breve, la Guardia Civile spiegherà brevemente gli ultimi dettagli dell'operazione di salvataggio dei minatori di Julen.

20.30 Sempre più persone arrivano nel luogo dove si sta animando la veglia come segno di sostegno sia per i minatori che per la famiglia di Julen.

19.00 Un totale di ventisei persone, di cui otto della Brigata di soccorso minerario, dieci guardie civili - otto specialisti della montagna e due delle attività subacquee - e otto vigili del Consorzio Provinciale partecipano all'operazione di salvataggio di Julen.

17.33 Il portavoce della Guardia Civile di Malaga, Jorge Martin, ha spiegato in una conferenza stampa che alle 17:33 hanno fatto scendere i primi membri della Brigata di salvataggio delle miniere attraverso il tunnel nell'operazione di salvataggio Julen.

17.10 "Mi hanno detto che non hanno mai perso la speranza", ha detto Cortés, che supporta i genitori del bambino fin dal primo giorno i quali non hanno avuto contatti diretti con gli otto minatori che stanno scavando manualmente il tunnel orizzontale.

16.28 Cortés ha comunicato che giovedì pomeriggio, intorno alle 20.30, si terrà una veglia a Totalán, richiesta dalla famiglia del piccolo Julen, per "dare forza ai minatori, al piccolo e ai suoi genitori". "Probabilmente domani sarà l'ultima notte in cui Julen sarà nel pozzo", ha detto.

15.54 Le truppe della Brigata di Soccorso Minerario inizieranno a scavare circa quattro metri in orizzontale ma con un'inclinazione, ad una profondità di 72 metri, per raggiungere il pozzo dove si trova il bambino. Questo lavoro durerà circa 24 ore, ma dipenderà dalle condizioni del terreno che trovano.

15.00 Le operazioni per scavare il tunnel orizzontale dovrebbero durare mediamente 24 ore, tuttavia se dovessero incontrare strati rocciosi, potrebbero impiegare più tempo per la perforazione.

14.44 Secondo la tabella di marcia, la brigata di soccorso minerario dovrebbe raggiungere il pozzo dov'è caduto Julen tramite la galleria orizzontale non prima di domani.

14.29 Proprio ieri, l'ex capo brigata Santiago Suarez ha spiegato che la squadra di otto uomini dovrà lavorare, a turni di due, in ginocchio o sdraiati. Essi scenderanno nella capsula costruita per questo salvataggio lungo il tunnel verticale, cambiando turno ogni 40 minuti.

14.24 Gli specialisti della Brigata di soccorso minerario, considerato un corpo d'élite, inizieranno a scavare l'accesso orizzontale al pozzo dalla finestra aperta e ricavata da uno dei tubi, alla profondità stabilita, con pale ad aria compressa e martelli pneumatici.

Indosseranno maschere, rilevatori di ossigeno e saranno in contatto con l'operatore in superficie via telefono.

14.19 La Brigata di Soccorso Minerario ha iniziato i lavori per entrare nel tunnel orizzontale da cui cercheranno di salvare Julen, il bambino di due anni caduto nel pozzo lo scorso 13 gennaio a Totalán.