Una terribile tragedia si è verificata il primo febbraio scorso in Russia, precisamente a Malopurginsky, cittadina della regione dell'Udmurtia. Secondo quanto si apprende dalla stampa internazionale, una donna di 56 anni è stata sbranata viva dai suoi stessi maiali. Pare che si sia trattato proprio di una tragica fatalità, ma gli inquirenti vogliono vederci chiaro e, per questo, hanno aperto un'inchiesta. La vittima si trovava nel porcile quando ha avuto un improvviso attacco epilettico. A questo punto gli animali si sono scagliati su di lei, sbranandola letteralmente viva.

La signora sarebbe morta così dissanguata.

Il marito dormiva al momento del dramma

Da una prima, sommaria, ricostruzione dell'accaduto, la sera precedente la tragedia, il marito era andato a dormire prima del previsto perché non si sentiva bene. Ad accorgersi di quanto successo è stato lui stesso, nel momento in cui ha ritrovato la sua consorte esanime nel porcile. I media russi hanno sottolineato come la donna abbia subito violenti morsi sul viso, sulle orecchie e alla spalla. Al contrario di quanto si possa pensare, i maiali possono essere molto aggressivi se disturbati. Ad essere irruenti sono soprattutto i cosiddetti "verri", ovvero i maschi in calore, e le femmine che hanno dei cuccioli.

Non si sa, inoltre, quanti animali ci fossero all'interno del porcile al momento del dramma, la cui esatta dinamica è tutt'ora al vaglio degli investigatori.

Nel 2012 un altro contadino ebbe la stessa sorte

Non è inoltre la prima volta che nel mondo si verifica un episodio simile. Nel 2012 la stessa sorte capitò ad un povero contadino, Terry Vance Garner, originario dell'Oregon, negli Stati Uniti.

In quell'occasione la vittima si trovava come sempre nel recinto che ospitava gli animali quando, all'improvviso, questi lo attaccarono. I suoi resti furono trovati all'interno del porcile. Secondo le autorità i maiali pesavano circa 300 kg. La vicenda accaduta alla povera signora ha ovviamente sconvolto tutto il Paese e lasciato tutti attoniti.

Nessuno, infatti, poteva prevedere che quella che doveva essere una operazione di routine, come il recarsi dagli animali per il consueto pasto quotidiano, si potesse trasformare in un terribile dramma. Sicuramente nei prossimi giorni, o al massimo nelle prossime settimane, si potranno conoscere ulteriori particolari su questa triste vicenda.