Un brutto fatto di cronaca si è verificato questa notte in provincia di Lecce, precisamente a Tricase, agli ambulatori della Asl situati in zona "Draghi", sulla strada per Montesano. Secondo quanto si apprende dalla stampa locale, alcuni balordi hanno fatto irruzione negli uffici, e hanno arraffato tutto il possibile, tra cui soldi contanti per un valore di circa 1.400 euro e alcuni pc. Questo è il lato più assurdo della vicenda, perché in quei dispositivi informatici c'è tutto il lavoro degli infermieri, e soprattutto tantissime cartelle contenenti i dati di pazienti cardiopatici.

Disperato l'appello di Giuseppe Guida, dirigente del distretto sanitario, che dice ai soggetti responsabili del furto di restituire i computer. Gli fa eco Paola De Paolis, specialista in cardiologia, che informa come tutta quella documentazione sia importante per curare i loro pazienti.

Dati non salvati su altri dispositivi

Secondo quanto riferisce il Quotidiano di Puglia, sulle sue pagine on-line, queste cartelle e questi dati sensibili non sono stati salvati da nessuna parte, se non proprio su quei pc, ora in mano ai ladri. Recentemente il presidio sanitario è stato oggetto di un trasferimento di tecnologie. Il contenuto è di circa 2.300 referti medici che appartengono a pazienti cardiopatici, contenuti questi ultimi in uno solo di questi pc.

Un'altra macchina informatica sottratta alla struttura contiene invece 460 cartelle di pazienti che hanno problemi di cuore e scompensi, e i dati sono molto importanti per poter curare queste persone. I pazienti che soffrono di tali patologie hanno infatti bisogno di cure pressoché costanti, quindi è importante per i sanitari conoscere la loro situazione in qualunque momento, in modo da somministrare le cure adeguate a ciascuno di loro.

Una situazione incresciosa, che ha fatto scattare una vera emergenza sanitaria nella struttura sanitaria salentina. A quanto sembra, i malviventi sono entrati nel poliambulatorio da una porta situata sulla parte posteriore della struttura. Hanno quindi divelto la cassaforte, in cui c'era, come detto, almeno un migliaio di euro, o poco più, poi hanno preso d'assalto i computer.

A fare la triste scoperta sono stati questa mattina i dipendenti dell'ambulatorio, che hanno avvisato immediatamente i carabinieri.

Indagini in corso

Gli inquirenti hanno già iniziato la loro attività investigativa. Al vaglio ci sono i filmati delle telecamere della zona, che potrebbero aver ripreso i momenti del colpo. Sicuramente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, ci potranno essere ulteriori novità su questo spiacevole episodio, che ha sconvolto gli stessi abitanti della comunità di Tricase. L'appello ai responsabili resta uno: "Restituite i computer, quei pazienti sono a rischio".