Melissa Paganella e Salvatore Aleo hanno perso il loro piccolo Alessandro verso la fine di ottobre, a soli due anni. Da quel momento, insieme alla sorellina del bambino, portano ogni settimana dei piccoli pensieri sulla tomba del bambino, ma purtroppo qualche giorno fa per la loro famiglia c'è stata un'amara sorpresa: qualcuno ha rubato i fiori che la bambina aveva messo sulla tomba del fratellino.
Il fatto
La morte del piccolo Alessandro, venuto a mancare a soli due anni a seguito di una grave malattia, aveva scosso l’intero paesino di Moncrivello, dove viveva con la sua famiglia.
Da quando hanno perso il loro amato bambino, Melissa Paganella e suo marito Stefano Aleo vanno ogni settimana, appena possono, al cimitero di Billiemme di Vercelli per portare un pensiero. Ad accompagnarli c’è anche la sorellina di Alessandro, Anita, che ha sempre un dono per il suo fratellino: un albero di Natale, dei dolcetti alla Befana e, con l’avvicinarsi della primavera, la bambina aveva pensato di omaggiare la memoria di Alessandro con un ranuncolo rosso. Venerdì, però, quel dolce pensiero è stato rubato. Così, per esprimere tutta la loro rabbia verso un gesto così ignobile, i genitori hanno lasciato un biglietto in cui si legge: “Vergogna, come ci si sente a rubare a un bambino morto?
Se fosse successo a tuo figlio?”
I genitori hanno poi spiegato alla tv locale il perché di quel bigliettino, sostenendo che chi ha compiuto un simile gesto “Deve vergognarsi, è già una situazione difficile. Non abbiamo parole e non per il suo valore, era un vasetto di 10 euro ma quel ranuncolo, nella sua confezione tutta colorata e gioiosa, era stato scelto dalla sua sorellina, che ogni settimana omaggia Alessandro”.
Ad accorgersi del furto è stata la nonna del piccolo Alessandro.
La reazione della sorellina di Alessandro
Melissa e Stefano hanno deciso di non nascondere il brutto gesto alla bambina, provando a spiegarle quello che realmente era accaduto al vaso di fiori. I genitori hanno poi raccontato che la bambina è rimasta molto male per quello che è successo e che per tutto il giorno ha ripetuto: “Alessandro adesso è triste”.
Così, per colmare la tristezza e il vuoto di quello che era stato portato via, la bambina ha disegnato un fiore rosso. Quel disegno, ora, è stato attaccato vicino alla foto di Alessandro.
Nel cimitero di Billiemme però, non è la prima volta che un gesto simile è portato a segno. È proprio per questo motivo che i genitori di Alessandro hanno voluto lasciare il bigliettino. “Speriamo che il nostro messaggio arrivi a chi ha rubato. Deve solo vergognarsi tanto da non rifarlo mai più”.