L'improvvisa e inattesa dipartita del giovane ventunenne Gennaro Rega ha letteralmente sconvolto e lasciato sotto shock l'intera comunità di Brusciano, piccolo centro abitato della città metropolitana di Napoli dove il giovane viveva da anni assieme alla sua famiglia. La terribile quanto assurda notizia della scomparsa del ragazzo si è diffusa rapidissimamente su tutti i canali della rete, in particolare sul noto social network di Facebook, dove sono stati numerosissimi i messaggi di solidarietà e cordoglio alla famiglia di Gennaro da parte di amici, conoscenti o semplici concittadini.

Un vero e proprio fulmine a ciel sereno. Il più grande desiderio di Gennaro era quello di diventare un fantino professionista, ma la sorte avversa e un destino crudele ha purtroppo infranto prematuramente questo sua aspirazione e sogno nel cassetto.

L'ultimo saluto a Gennaro

L'estremo saluto al giovane bruscianese con la passione per la Festa dei gigli del suo paese, come molti suoi coetanei, si è svolto questa mattina, domenica 24 marzo 2019, con la celebrazione eucaristica in suffragio della sua giovane anima, tenutasi nella locale parrocchia cittadina. Una folla numerosa e dolorante ha riempito i locali della chiesa bruscianese in occasione dei solenni funerali in suo onore. All'uscita dalla chiesa di San Sebastiano della bara con all'interno il feretro del povero Gennaro, alcuni suoi amici hanno fatto volare in cielo dei palloncini di colore bianco.

Il giovane era stato ricoverato d'urgenza circa un mese or sono a causa di un improvviso malore fisico presso l'istituto ospedaliero 'Monaldi' di Napoli, dove Gennaro ha lottato fino alla fine tra la vita e la morte per quasi trenta giorni. Poi, nella giornata di ieri, sabato 23 marzo 2019, è arrivata la tragica notizia del lutto che ha lasciato tutti senza parole.

L'omelia di don Salvatore

Durante l'omelia tenutasi in chiesa il parroco di Brusciano, don Salvatore Purcaro, ha commentato la vicenda in questo modo: 'Una scomparsa precoce che addolora e squarcia il cuore a tutta la nostra comunità. Ora Gennaro è presso la casa del Padre: tutti i nostri dubbi e interrogativi sul perché di tanta sofferenza e di un così atroce destino si infrangono contro il muro della precarietà della nostra esistenza terrena.

Solo la luce di nostro Signore Gesù Cristo potrà rischiararci dalle tenebre del nostro dolore'. Intanto il primo cittadino di Brusciano, il sindaco Giuseppe Montanile, ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di oggi.