Matte Salvini è il politico che in questo periodo storico riesce a catalizzare su di sé gran parte dell'attenzione mediatica. Probabilmente tra i politici più influenti sulle masse in questo momento in tutta Europa, vanta numeri importanti sui social network, dove con un linguaggio semplice e diretto riesci a raggiungere la sensibilità di molte persone che lo seguono. Il suo modo di fare combattivo e sprezzante e la politica migratoria messa in atto ha portato ad alcune estremizzazioni. Ne è una prova la scena surreale successa Verona sabato pomeriggio, in concomitanza con il tanto discusso Congresso mondiale delle famiglie, molto contestato dagli stessi alleati di governo della Lega, il Movimento 5 Stelle.

Lega Nord protagonista del Congresso dove si è presentata sia con il Ministro della famiglia Fontana che con il leader Matteo Salvini.

Aggredisce verbalmente gay per strada ma la poliziotta lo zittisce

Il giornalista tedesco Krsto Lazarević è riuscito a filmare un brutto episodio successo proprio nella città veneta. Un ragazzo, accompagnato da altre persone e con un cane pit bull a guinzaglio dopo aver insultato i gay in manifestazione in Piazza Bra, ha iniziato a inneggiare a Matteo Salvini a braccio teso con un ampio e disinvolto saluto fascista.

Non contento degli insulti rivolti e del tenore fascista della sua esposizione si è girato, calandosi i pantaloni e mostra il fondoschiena alle persone presenti.

Una poliziotta, probabilmente del reparti DIGOS, in borghese gli ha chiesto di smetterla e di allontanarsi da quel luogo, ma soprattutto di mostrare rispetto verso le persone. Ne è nata una furiosa reazione dell'uomo che a quel punto ha iniziato a provocare la poliziotta che con molto sangue freddo e professionalità, non ha ceduto alle provocazioni riuscendo ad allontanare il soggetto che poi è andato a prendersela con un cameraman presente in piazza.

Contro manifestazione al congresso delle famiglie a Verona in piazza Bra

Proprio la piazza che ha visto i fatti preoccupanti sopra descritti è stata protagonista di una grande contro manifestazione, pacifica ma determinata.

Organizzata dai movimenti LGBT, giunta in piazza Bra una grande folla che è accorsa in sostegno e a difesa dei diritti di tutti i cittadini, dalle unioni civili alla legge 194, fino al divorzio: tutte leggi messe in dubbio al Congresso delle famiglie, sostenuto dal maggior partito della destra italiana.