Un bruttissima tragedia familiare si è verificata a Cave, in provincia di Roma, dove oggi, intorno a mezzogiorno, un uomo di 59 anni ha sparato un colpo d'arma da fuoco verso la moglie 45enne, uccidendola. Secondo quanto riporta la stampa locale e nazionale, in particolare la testata giornalistica on-line, Roma Today, il delitto si è verificato in un condominio sito in via delle Noci. Il dramma ha sconvolto tutta la cittadina, i vicini sono stati i primi a udire gli spari, e immediatamente hanno dato l'allarme, poiché hanno capito che qualcosa di brutto doveva essere successo.

Sparatoria al culmine di una lite

Al momento non si sa che cosa abbia portato il 59enne ad agire in questa maniera. Il delitto si sarebbe consumato comunque al culmine di una furibonda lite tra i due, che a quanto sembra non erano mai stati protagonisti di episodi violenti e per questo la tragedia diviene ancora più assurda. Nessuno si aspettava che proprio a Cave potesse accadere un fatto del genere, il quale ha indubbiamente scosso la piccola cittadina laziale. Sembrava un martedì come un altro, e proprio mentre le famiglie erano riunite per il pranzo si sono uditi gli spari provenire dal condominio in questione. Quando i Carabinieri sono arrivati hanno trovato l'uomo che aveva ancora la pistola in mano.

Subito i militari hanno proceduto a verificare se l'arma del delitto era regolarmente detenuta, e infatti quest'ultimo controllo ha stabilito che l'uomo possedeva la pistola per uso sportivo. L'arma era quindi dichiarata. La moglie invece giaceva a terra in una pozza di sangue. Per lei purtroppo non c'è stato nulla da fare, i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso della povera signora.

Indagini coordinate dalla Procura di Tivoli

Nel frattempo la Procura di Tivoli, cittadina che si trova poco distante dal luogo del fatto di cronaca, ha aperto un fascicolo di indagine. Nella casa del delitto gli agenti hanno provveduto a compiere tutti i rilievi del caso, questo in modo anche da ricostruire la dinamica dell'uxoricidio.

Sul posto anche il medico legale e il pm di turno. Purtroppo non è il primo caso del genere che capita nel nostro Paese, e non sarà probabilmente l'ultimo. Ormai sempre più spesso si verificano episodi di Cronaca Nera legati appunto ai femminicidi, come ad esempio quanto successo qualche giorno fa a Ragusa, dove un agente di polizia ha sparato alla moglie e poi si è suicidato. L'omicidio - suicidio si è consumato davanti alle due figlie piccole della coppia. Fu proprio la loro figlia maggiore, che ha soli 9 anni, a chiedere l'aiuto dei nonni, i quali hanno poi allertato i soccorsi. Le piccole resteranno segnate a vita da quello che hanno visto.