Una scossa di Terremoto di magnitudo 3.9, secondo le prime stime ufficiali dell'Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), questa mattina, precisamente alle 10:13, ha colpito una zona compresa fra Barletta e Andria, in Puglia. Il sisma, per quanto sia stato di medio-bassa intensità, ha causato lievi danni e crolli, soprattutto a Trani, dov'è parzialmente crollata una chiesa e dove sono stati riscontrati danneggiamenti in vari edifici pubblici, comprese alcune scuole che, in via precauzionale, sono state evacuate. Fortunatamente, non vengono segnalati danni a persone.

Attualmente la Protezione Civile sta eseguendo tutte le verifiche necessarie per determinare l'entità effettiva dei danni.

Terremoto profondo avvertito in tutta la Puglia

Secondo quanto riferito dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la scossa di terremoto di questa mattina avrebbe avuto un ipocentro abbastanza profondo, a circa 34 chilometri di profondità. Proprio per questo l'entità dei danni sarebbe stata relativamente contenuta (nonostante già il terremoto non fosse particolarmente forte). Tuttavia, al contrario, la profondità del sisma ne ha aumentato il raggio d'azione che si è quindi propagato in diverse zone della regione Puglia. In particolare è stato sentito a Barletta, Andria, Trani, Cerignola, Modugno, Bisceglie, Corato, Molfetta, Altamura e Trani.

Paura su tutto il territorio delle Murge. La scossa è stata avvertita fino a Bari e Foggia, a Potenza, Matera e in gran parte della Basilicata e persino in Campania, a Napoli. Altre segnalazioni sono giunte anche dall'Albania.

Un terremoto lieve che, però, ha causato danni e crolli a Trani: scuole evacuate

Non è una novità che un terremoto, pur se relativamente di bassa intensità, come in questo caso, possa provocare danni (talvolta anche importanti) a cose o a persone, in Italia.

In questo caso, fortunatamente, sembra che nessuna persona sia rimasta ferita. Tuttavia, in particolare a Trani, si sono registrati danni e, purtroppo, anche alcuni lievi crolli. Nello specifico, una parte della facciata e del timpano della chiesa barocca di San Domenico, nei pressi dell'ingresso della villa comunale, è crollata.

Inoltre sono stati riscontrati danni anche ad altre strutture pubbliche. Vero è che il sagrato della chiesa danneggiata, in realtà, era già interdetto al transito, a causa delle precarie condizioni dell'edificio sacro. Per questi motivi, il sindaco della città, Cosimo Cannito, sta preparando un’ordinanza per lo sgombero delle scuole e la chiusura degli edifici scolastici almeno fino a domani. Nel frattempo, questa mattina, è stato disposto che i bambini lasciassero le aule per stazionare nei cortili.