Un bruttissimo incidente si è verificato nelle scorse ore a Caserta, precisamente lungo la strada provinciale 335, dove un uomo di 47 anni è deceduto in ospedale dopo essere stato colpito accidentalmente da un volatile, probabilmente un gabbiano. Secondo quanto riportato dalla stampa locale e nazionale, Nicola Nacchia (questo il nome della vittima) si trovava in sella alla sua moto quando l'animale si sarebbe lanciato in picchiata su di lui. A questo punto il 47enne avrebbe perso il controllo del mezzo meccanico e sarebbe caduto rovinosamente sull'asfalto.

Purtroppo per lui non c'è stato nulla da fare: a nulla sono valsi i soccorsi, giunti nell'immediatezza dei fatti sul luogo del sinistro. La vittima è deceduta poco dopo il trasporto all'ospedale di Aversa.

Una persona molto conosciuta

Nacchia era molto conosciuto nel suo paese d'origine, Lusciano, in provincia di Caserta. Lavorava come radiotecnico presso un centro assistenza della cittadina in cui risiedeva. La triste notizia ha fatto in breve tempo il giro del paese, lasciando i luscianesi attoniti per quanto accaduto.

Sul caso adesso stanno indagando i carabinieri, i quali cercheranno di ricostruire l'esatta dinamica dei fatti. Quando è stato soccorso il 47enne era ancora vivo, e per questo motivo la corsa verso il nosocomio di Aversa è avvenuta a tutta velocità.

Purtroppo le ferite che Nacchia ha riportato durante l'impatto erano davvero molto gravi, e i medici alla fine si sono dovuti arrendere quando hanno dovuto appurare che non c'era più nulla da fare per salvargli la vita. Sull'arteria stradale in questione si sono ovviamente verificati dei rallentamenti per permettere agli inquirenti di effettuare tutti i rilievi del caso.

Il sindaco: 'Non ci diamo pace'

Sulla vicenda è intervenuto anche Nicola Esposito, sindaco di Lusciano, il quale in un'intervista al quotidiano Il Messaggero ha espresso il proprio cordoglio nei confronti della famiglia del 47enne: "Quando una vita viene spezzata - ha affermato il primo cittadino - non riusciamo a trovare una spiegazione".

Sicuramente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno conoscere ulteriori dettagli su questo spiacevole episodio che ha gettato nello sconforto un'intera comunità. Certamente non è il primo sinistro stradale che capita nel nostro Paese, e probabilmente non sarà neanche l'ultimo. Ogni anno, infatti, lungo le nostre strade - per le cause più disparate - moltissimi giovani e persone di ogni età perdono la vita in tragiche circostanze. Nelle ultime ore, ad esempio, in Calabria un giovane di 20 anni è morto dopo essersi schiantato nei giorni scorsi con la sua moto: dopo una lunga agonia, il ragazzo è spirato.