Due petroliere sono state colpite nel golfo di Oman e soccorse in modo tempestivo dalle navi militari americane e iraniane. Nonostante i media locali parlino di incendi scoppiati probabilmente in modo accidentale, gli Stati Uniti lanciano pesanti accuse contro l'Iran. A confermare la presa di posizione americana è la presenza di un video. Osservando le immagini, si vedrebbe un uomo che rimuove una mina dallo scafo di una delle due imbarcazioni. Inoltre, alcuni membri dell'equipaggio delle petroliere hanno raccontato di aver visto oggetti volanti, ma non mine o siluri.

L'accusa degli USA

Due petroliere sono state colpite nel golfo di Oman. A intervenire tempestivamente per domare le fiamme, sono giunte alcune navi militare americane e iraniane. I media locali parlano di un possibile incendio scoppiato su entrambe le imbarcazioni o di possibili esplosioni. Il Telegraph fa sapere che una delle due navi sarebbe stata colpita da un siluro.

Nonostante ancora le dinamiche siano da accertarsi, gli Stati Uniti hanno lanciato accuse pesanti contro l'Iran. Infatti, secondo il portavoce americano, sarebbero stati alcuni iraniani a attaccare le due navi, in quanto le petroliere stavano trasportando carichi collegati con il Giappone.

Dunque, l'attacco alle navi avvenuto in contemporanea con i colloqui tra Iran e Giappone, non sarebbe un caso.

A confermare tale tesi è il video diffuso dagli SA contro l'Iran. Le immagini mostrano un'unità della Marina iraliana mentre rimuove una mina inesplosa, presente sullo scafo della prima petroliera colpita.

Il video è stato consegnato da quattro funzionari americani alla Cnn che ha poi diffuso le immagini sui media. Secondo gli Stati Uniti, il filmato mostrerebbe come gli iraniani abbiano provato a rimuovere le prove dei loro attacchi alle petroliere a seguito delle esplosioni.

L'equipaggio

A confermare tale teoria ci sarebbero anche le testimonianze dell'equipaggio. L'armatore e proprietario giapponese di una delle due navi ha riferito di aver notato dei particolari oggetti volanti prima dell'esplosione. Tuttavia, ha anche escluso la possibilità che si tratti di mine in quanto esse avrebbero causato danni maggiori.

Inoltre, l'uomo ha anche smentito la tesi che dei siluri possano aver colpito le due imbarcazioni. Probabilmente, ha ammesso l'armatore, osservando i danni arrecati alle due navi, si tratterebbe di proiettili. A confermare tale supposizione sono le parole di alcuni membri dell'equipaggio. Secondo le testimonianza degli uomini a bordo di entrambe le petroliere, sarebbe stata avvistata una nave militare iraniana vicino a una delle due imbarcazioni. Tuttavia, non è stato specificato se ciò sia avvenuto prima o dopo l'incidente occorso alle due navi.