Svolta clamorosa nell'inchiesta per il fallimento della società Fiscalità Locale S.r.l. partecipata del comune di San Pietro Vernotico, piccola cittadina dell'hinterland brindisino. Questa mattina infatti la Guardia di Finanza ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di tre persone: si tratta del sindaco, Pasquale Rizzo, dell'ex primo cittadino della passata amministrazione Maurizio Renna e di Luigi Conte, all'epoca dei fatti presidente del cda della stessa società. Secondo quanto si apprende dalla stampa locale e nazionale ci sarebbero almeno altri quattro indagati, le misure cautelari sono state emesse tutte in regime di domiciliari.

L'inchiesta

L'indagine delle Fiamme Gialle partì quando la stessa società, Fiscalità Locale appunto, venne dichiara fallita: era il 13 aprile del 2017. Il Tribunale emise quindi la sentenza di fallimento, e come spesso accade in questi casi, ci furono degli accertamenti, i quali miravano a stabilire se ci fossero state delle condotte illecite che hanno portato al fallimento della ditta. Gli stessi riguardarono in primis i due primi cittadini, ovvero Rizzo e l'ex Renna. Il primo è stato sindaco da aprile 2010 fino a maggio del 2015, mentre il secondo è rimasto in carica fino al 21 maggio 2017, data nella quale rassegnò le sue dimissioni. Proprio a lui, nel 2018, subentrò nuovamente Pasquale Rizzo (eletto con una lista civica sostenuta dal centro-destra).

Proprio quest'ultimo, secondo quanto riporta la testata giornalistica locale online, Brindisi Report, sarebbe stato, di fatto, socio di maggioranza della società in questione. L'inchiesta per tutto questo tempo è continuata in modo spedito, e gli inquirenti hanno veramente voluto vederci chiaro. Una volta acquisiti tutti gli elementi, poco più di un anno fa agli indagati venne notificato l'avviso di chiusura delle indagini nei loro confronti.

Stamane all'alba la Finanza ha eseguito le ordinanze di custodia richieste dalla Procura della Repubblica di Brindisi. Le accuse nei confronti degli arrestati sono gravissime: bancarotta fraudolenta, peculato e corruzione.

Sequestri per oltre 200.000 euro

Unitamente all'esecuzione della misura cautelare nei confronti dei due primi cittadini, e del presidente del consiglio di amministrazione di Fiscalità Locale S.r.l.

le Fiamme Gialle ha eseguito un sequestro di beni materiali e denaro per un valore di oltre 200 mila euro. Gli altri indagati, tutti rimasti a piede libero, avrebbero concorso a cagionare il dissesto della società con false comunicazione sociali. Sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti sono finiti soprattutto il servizio di pulizie delle erbe in località Campo di Mare, zona di villeggiatura estiva posta a circa 5 chilometri dalla cittadina, la quale ricade nel territorio di competenza del comune di San Pietro Vernotico. Nei confronti di Maurizio Renna è stata anche formulata un'altra ipotesi di reato, ovvero quella di turbata libertà degli incanti. Infine chi indaga ha scoperto anche un furto, ovvero quella della fascia tricolore del primo cittadino, la quale era custodita in municipio: per tale reato è indagato Pietro Ventrella.