Ormai da giorni Asap Rocky è detenuto in Svezia in un carcere di Stoccolma. La Rap star internazionale si trovava nella capitale del Paese scandinavo per una data del suo tour europeo, che, almeno in teoria, dovrebbe portarlo anche ad esibirsi a Milano il prossimo 17 luglio. Al momento però la data è a rischio, dato che se l'artista venisse effettivamente incriminato, dovrebbe affrontare un processo, che, nella peggiore delle ipotesi, potrebbe determinare una condanna fino a sei anni.

Il rapper è stato arrestato in seguito alla diffusione di alcune immagini di una rissa in cui era stato coinvolto.

In uno dei video in questione lo si vede scaraventare a terra un uomo, prima di iniziare a picchiarlo con l'ausilio di alcuni membri del suo entourage che erano con lui in quel momento.

Nelle ultime ore alcune indiscrezioni diffuse dal noto e sempre informatissimo, soprattutto in materia legale e giudiziaria, portale americano 'TMZ' stanno facendo preoccupare non poco i numerosi supporter del rapper sparsi in ogni angolo del mondo.

Asap Rocky in 'condizioni disumane' secondo le indiscrezioni di TMZ

Secondo quanto riferito da TMZ, Asap Rocky sarebbe detenuto in condizioni descritte come "inumane". Il rapper sarebbe infatti costretto a dormire per terra, su di un tappetino da yoga, unico elemento a separarlo dal pavimento.

Il problema più grave però, sempre stando alle indiscrezioni diffuse questa mattina da TMZ, sarebbe individuabile nel detenuto che si trova nella cella di fianco a quella dell'artista classe 1988.

Che secondo le indiscrezioni sarebbe afflitto da gravi problemi mentali, passerebbe la maggior parte del tempo ad urlare, sbattere la testa contro il muro, arrivando addirittura a lanciare delle feci contro la sua cella.

Secondo TMZ il rapper starebbe affrontando anche problemi di malnutrizione, dato che il cibo sarebbe a mala pena commestibile e l'acqua non sarebbe pulita. Condizioni tali per cui Asap Rocky sarebbe riuscito ad ingerire soltanto una mela nelle ultime 24 ore.

Il silenzio delle autorità svedesi

Al rapper sarebbe stata anche negata la possibilità di ricevere visite in carcere, fatta eccezione per gli inviati del Consolato degli Stati Uniti d'America, che avrebbero comunque impiegato ben due giorni prima di riuscire a vederlo.

Sul web qualcuno ipotizza che il divieto di visite sia stato imposto proprio al fine di non mostrare le condizioni di detenzione del rapper, ma si tratta ovviamente solo di teorie, basate per di più su delle indiscrezioni, quindi ancora tutte da dimostrare.

Nonostante la vicenda stia assumendo nelle ultime ore un enorme risalto mediatico in tutto il mondo, con diverse star internazionali che hanno voluto esprimere solidarietà all'artista, le autorità svedesi non hanno ancora rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale in merito a quanto sta accadendo.

Non è la prima volta che una rap star di fama mondiale si trova ad avere problemi legali in Svezia, negli ultimi anni anche Snoop Dogg e G Eazy avevano affrontato situazioni simili, seppur con risvolti molto meno pesanti.