Dopo gli ultimi sviluppi sull'omicidio di Mario Cerciello Rega, il carabiniere trentacinquenne a Roma, e i relativi commenti social di esponenti politici, un'altra bufera si è scatenata su Facebook in queste ore. Sta circolando in rete, infatti, un'immagine che ritrae Christian Gabriel Natale Hjort, uno dei due studenti americani colpevoli del reato, bendato e ammanettato con le mani dietro la schiena. La foto è stata scattata in caserma.
Il carabiniere che ha bendato il ragazzo sarà trasferito
Forte imbarazzo da parte dell'arma dei Carabinieri sull'accaduto, che subito si è discostata prendendo le distanze dalla vicenda.
Il militare che ha dato l'ordine di bendare e ammanettare il giovane è stato individuato immediatamente e per il carabiniere è stato disposto il trasferimento presso un reparto non operativo. Il militare ha risposto alle accuse giustificando il suo gesto, affermando che sui monitor ci fossero dei dati sensibili su altre inchieste e di aver fatto in modo che Hjort non potesse vederle. Le indagini proseguono per capire chi è il responsabile dello scatto della fotografia e della diffusione sui social della stessa.
Matteo Salvini sulla foto: 'L'unica vittima è un servitore della patria'
Come ogni post virale, non si sono fatti attendere i commenti e le reazioni degli utenti Facebook e Instagram. A destare maggiore interesse, sono ovviamente le parole delle figure rilevanti del nostro Paese, come quelle del vicepremier leghista Matteo Salvini.
Il politico ha condiviso la foto "incriminata" scrivendo: "L'unica vittima è un servitore della Patria, uomo, figlio, carabiniere morto in servizio, e i colpevoli meritano il carcere a vita, lavorando".
Il politico e giornalista Francesco Storace ha cinguettato sul suo profilo Twitter: "Il piccolo infame è stato bendato per evitare che si guardasse allo specchio, non m'importa se in caserma hanno accolto così un delinquente drogato".
Gian Marco Centinaio, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e fFrestali, ha scritto: "Seriamente bisogna aprire un'indagine perché era ammanettato e bendato?".
Sulla stessa corrente di pensiero anche Giorgia Meloni, "Vorrei ricordare che la vittima è un carabiniere ammazzato a 35 anni, il carnefice è un balordo drogato".
Diversamente, invece, si è espresso Pietro Grasso: "Questa foto è la prova di almeno un paio di reati, infanga il lavoro dei Carabinieri e non ha giustificanti, specialmente da parte di chi rappresenta lo Stato. Lanciare addirittura un sondaggio per aizzare i cittadini non ha il senso dello Stato. Il presidente della camera penale di Roma, Cesare Placanica, ha pubblicato: "Una benda in una stazione dei Carabinieri? Cose da Far West" e inoltre ha affermato l'intenzione di aprire un'indagine penale e disciplinare. Insomma, una vicenda che ha diviso l'opinione pubblica.