Una terribile notizia giunge dalla regione Calabria ed esattamente dalla provincia di Cosenza. Dopo la tragedia avvenuta all'ospedale di Cetraro, dove una donna è morta subito dopo il parto, e dopo il terribile omicidio registrato ieri a Corigliano Rossano, ora è stato ritrovato il corpo di un uomo scomparso da giorni. L'anziano era scomparso sabato scorso, ossia il 20 luglio. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato ieri, 23 luglio. Vediamo i primi dettagli che sono emersi in seguito all'intervento delle forze dell'ordine sul luogo del ritrovamento dei cadavere della vittima.

La scomparsa di Pasquale Filice si trasforma in tragedia

Pasquale Filice è stato ritrovato senza vita lungo un costone, nella fitta vegetazione, a poco più di quattrocento metri da casa. Le ricerche erano state temporaneamente sospese nella mattina del 20 luglio ma era stata comunque effettuata un'altra richiesta dall'arma della compagnia di Cosenza. Il corpo, che si trovava in contrada Diodato, è stato ritrovato dai familiari insieme al soccorso alpino e alla compagnia dei vigili del fuoco. La salma è rimasta per diverso tempo sul luogo del ritrovamento in attesa dell'arrivo del medico legale e delle forze dell'ordine. Adesso, dalle indagini, bisognerà capire se si tratta di morte naturale o meno.

Da quanto emerge infatti, sembra che il 73enne aveva bisogno di iniezioni di insulina. Adesso le indagini delle forze dell'ordine chiariranno ogni dubbio e i familiari riusciranno ad ottenere le risposte che cercano.

Filice era scomparso il 20 luglio

L'uomo si era allontanato da casa la sera del 20 luglio. Si era spostato nelle campagna delle Contrada Diodato, frazione che si trova direttamente affacciata sul centro storico di Cosenza.

L'uomo soffriva da diverso tempo di demenza senile e trascorreva le giornate con la moglie davanti casa. Ad un certo punto ha deciso di allontanarsi per andare a raccogliere fichi. Nel giro di pochissimo tempo i familiari lo avevano già perso di vista. I tre figli avevano immediatamente lanciato l'appello e le forze dell'ordine si erano subito attivate nella ricerca dell'uomo.

Era giunta anche una testimonianza da parte di una persona che sembrava averlo visto a Donnici. In realtà ogni tipo di ricerca da parte dei vigili del fuoco, delle forze dell'ordine e delle unità cinofile del soccorso alpino è stata completamente vana.

Tanto il dispiacere dei familiari e di tutte le persone che lo conoscevano. La comunità intera si stringe al dolore dei familiari per dare conforto a tutti coloro che lo amavano. Seguiranno aggiornamenti sullo svolgimento delle indagini.