Dalle ore 5:40 di questa mattina i pendolari e i viaggiatori che stanno percorrendo le linee ferroviarie Milano-Napoli e Roma-Firenze stanno facendo i conti con numerosi disagi, dovuti principalmente ad un incendio che si è verificato in una cabina dell'alta velocità tra Rovezzano e Campo di Marte, in provincia di Firenze. Secondo quanto riferito dagli investigatori, il rogo sarebbe di natura dolosa. Il quotidiano Repubblica riferisce che l'Italia, a causa di questa situazione, si trova letteralmente "spaccata in due", con ritardi che si attestano anche intorno alle tre ore, per la precisione circa 240 minuti.

Adesso lentamente la situazione sta tornando comunque alla normalità: la stessa Trenitalia, in una nota, ha informato i passeggeri che è in corso la riprogrammazione degli orari.

Accertamenti dell'autorità giudiziaria

Non appena è stato notato il rogo, sul posto si sono immediatamente recati i Vigili del Fuoco, i quali hanno provveduto a spegnere l'incendio. Nel frattempo l'Autorità Giudiziaria ha già cominciato le indagini sul caso. Sul luogo del fatto di cronaca anche la Polizia di Stato. Rovezzano è una località che si trova alla periferia del capoluogo toscano. La tratta ferroviaria in questione è una delle più importanti del nostro Paese, percorsa ogni giorno da tantissimi convogli che collegano il sud della penisola alle regioni settentrionali.

I tecnici di Rete ferroviaria italiana stanno monitorando la situazione, il vettore sta facendo davvero di tutto per poter far cessare i disagi causati da questo increscioso incidente. Insieme ai poliziotti della scientifica, ci sono anche i loro colleghi della Digos. Al momento non è dato sapere per quale motivo sia stato appiccato l'incendio, ma sicuramente nelle prossime ore questi particolari potrebbero essere più chiari.

Bloccati magistrati e colleghi di Francesco Saverio Borrelli

E intanto, proprio oggi, a Milano, è stata aperta la camera ardente del famoso magistrato Francesco Saverio Borrelli, che, come si ricorderà, è deceduto sabato scorso. Oggi tantissimi suoi colleghi si stavano recando nel capoluogo lombardo per porgere il loro ultimo saluto al togato: molti di loro, sempre da quanto riferiscono i media nazionali, sono rimasti bloccati in treno e sono giunti con netto ritardo nel milanese.

La situazione comunque dovrebbe tornare alla normalità nel giro di breve tempo: è chiaro che si è trattato di un evento che non dipende dal vettore, Trenitalia appunto. La riprogrammazione dell'orario dei treni comporterà anche delle cancellazioni, le quali saranno comunicate tempestivamente in tutte le stazioni interessate.