Oggi, martedì 13 agosto, Nadia Toffa ci ha lasciati all'età di 40 anni. La conduttrice e giornalista de Le Iene ha impresso un bel ricordo nei cuori dei suoi colleghi, ma anche delle persone che l'hanno sempre seguita in televisione e che l'hanno sostenuta, con delle parole di solidarietà, nel corso della sua dura battaglia contro il tumore. Nadia non si è mai arresa, ha sempre cercato di vivere una vita normale, ma quest'oggi la sua lotta si è conclusa.

La camera ardente è stata allestita all'interno del teatro Santa Chiara di Brescia, città natale della conduttrice; invece la cerimonia funebre si terrà la mattina del venerdì 16 agosto nella cattedrale della città lombarda.

Padre Maurizio Patriciello celebrerà i funerali di Nadia

Padre Maurizio Patriciello, il sacerdote anti-roghi della Terra dei Fuochi, è stato voluto proprio da Nadia Toffa per celebrare il suo funerale. Tale conferma è stata proprio dal parroco su Facebook: "Nadia ha preferito che fossi io a celebrare il suo funerale. Mi costa tanto, ma mi reco a Brescia volentieri e con immensa gratitudine.

Partirò nel pomeriggio di Ferragosto per arrivare in chiesa alle 10:30 del 16. Ho il dovere di portarle tutto il bene e la riconoscenza della popolazione della Terra dei Fuochi".

Nadia Toffa: la lettera struggente di Maria De Filippi

Oggi si è tenuta la camera ardente, dove non sono mancati colleghi e personaggi famosi per dare l'ultimo saluto a Nadia Toffa. Alcuni di loro, come Maria De Filippi, hanno speso parole importanti per la conduttrice de Le Iene. La presentatrice di Canale 5 ha pubblicato "una lettera" ricordando il suo primo incontro con Nadia. Un incontro che poi è divenuto un grande rapporto di grande stima e d'amicizia reciproca. "Ciao Nadia, ti vedevo in tv e pensavo 'che potenza che è quella ragazza'.

Poi, una sera ci siamo incontrate e quello che pensavo è divenuto realtà" ha esordito il messaggio della conduttrice di C'è posta per te.

"Ricordo quando mi hanno comunicato che eri stata male, era un pomeriggio, stavo registrando, ti stavo pensando e mi sentivo vicina a te. Ti ho visto lottare, patire tanto, ma mai smettere di crederci e di essere sorridente. Con la tua potenza, con il tuo sorriso, con il tuo trasformare in qualcosa di normale ogni terapia invasiva come se fosse tachipirina, hai dato una mano a tante persone che sicuramente stanno ancora combattendo" ha aggiunto la De Filippi. Poi, la lettera della nota "regina" dei programmi Mediaset si è conclusa così: "Mi hai insegnato quanto spesso sono sciocca a pensare che faccio cose rilevanti. Tu sei qualcosa di rilevante per me e per tutti quelli che ti hanno incontrato".