Un drammatico incidente, di cui sono ancora ignote le cause, è avvenuto nel pomeriggio di lunedì 12 agosto nelle acque della Manica, a largo della cittadina di Agon-Coutainville, in Normandia. Una piccola barca a vela si è capovolta all’improvviso. In quel momento sei persone si trovavano a bordo del natante. Tre adulti sono stati sbalzati in acqua mentre tre minori sono rimasti intrappolati nella cabina fino a morire affogati. Secondo quanto riportato da Le Figaro le vittime sono due ragazze di nove e tredici anni ed un bimbo di sette anni. Tutti e tre erano già in arresto cardiaco quando sono stati recuperati: vani i tentativi di rianimarli da parte dei soccorritori.

Invece gli altri passeggeri, che sono stati portati a riva in stato di shock, hanno riportato solo lievi ferite.

Un testimone ha immediatamente lanciato l'allarme

La procura di Coutances ha aperto un’inchiesta per chiarire le cause dell'accaduto e, per questo motivo, l’imbarcazione è stata posta sotto sequestro. Al momento dell’incidente si trovava a circa 800 metri dalla spiaggia di Passous ad Agon-Coutainville. L’allarme è stato dato da un testimone che ha visto la barca rovesciarsi, verso le 15:30. Il Cross (Centro operativo regionale per il salvataggio in mare) di Jobourg ha immediatamente fatto partire i soccorsi. Il primo ad arrivare sul posto è stato un natante proveniente da una scuola di vela poco distante dal luogo dell’incidente; in seguito numerosi mezzi, tra cui tre motovedette della Société Nationale de Sauvetage en Mer ed un elicottero Dragon, si sono recati sul luogo della tragedia.

Un natante della scuola di vela ha prestato i primi soccorsi

I superstiti sono stati portati a terra dove hanno ricevuto le prime cure dalle squadre mediche. I testimoni raccontano che è stato un giovane della scuola di vela a salvare i tre adulti mentre i soccorritori tentavano di rompere il parabrezza in plexiglas della cabina utilizzando perfino un’ancora della barca per spaccarlo visto che era molto resistente.

Diversi uomini si sono alternati per estrarre i bambini intrappolati nel più breve tempo possibile, ma non c’è stato nulla da fare per le piccole vittime. “Il personale medico ha cercato di rianimarli sulla spiaggia, ma non è bastato – ha spiegato Erick Beaufils, sindaco di Gouville-sur-Mer, località in cui una delle famiglie coinvolte nell’incidente si trovava in vacanza – quello che è successo è terribile”.

Anche il primo cittadino di Agon-Coutainville, Claude Dutertre, ha espresso il proprio cordoglio ai familiari dei bimbi per la tragedia mentre il Ministro dei Trasporti Elisabeth Borne, in un messaggio su Twitter, si è detta profondamente scossa per l’accaduto ed ha ringraziato tutti coloro che hanno prestato i soccorsi sul posto.