La notizia che arriva dal Brasile ha scosso i tanti tifosi romanisti e milanisti perché riguarda uno dei riferimenti della Serie A ma anche della nazionale brasiliana degli anni '90 e degli anni 2000, campione del mondo con la sua nazionale: parliamo del terzino Marcos Cafu, che ha subito un lutto molto importante, la morte del suo figlio maggiore di 30 anni. Una notizia pesante anche nella modalità in cui si è sviluppata: durante una partitella in famiglia, il giovane si è sentito male per un infarto, trasportato d'urgenza all'ospedale 'Albert Einstein' di San Paolo, ma non è servito in quanto il giovane è morto poco dopo.

Una notizia tragica che sconvolge in generale tutto il mondo del calcio, perché 'pendolino' Cafu è stato uno dei giocatori più amati in Serie A, dai tifosi delle squadre in cui ha giocato ma in generale da tutti gli sportivi amanti del calcio.

Lutto per Cafu, muore il figlio maggiore

Danilo Feliciano era il maggiore dei tre figli di Marcos Cafù (nella foto qui sotto è il ragazzo a destra) e a raccontare la storia è stato l'ex compagno di squadra e amico di Cafu Paulo Sergio (punta della Roma alla fine degli anni '90), che ha sottolineato come il giovane sia stato trasportato d'urgenza nell'ospedale più vicino ma a nulla è servito. La notizia arriva dopo la terribile tragedia che ha colpito Luis Enrique, ex tecnico fra gli altri di Celta Vigo, Roma e Barcellona: il tecnico spagnolo ha infatti perso la figlia di 9 anni per un tumore alle ossa, scuotendo tutto il mondo del calcio soprattutto per la giovane età della piccola.

Una tragedia che ha portato Luis Enrique a lasciare negli ultimi mesi la nazionale spagnola per dedicarsi completamente alla famiglia.

La carriera di Cafu

Come dicevamo, Cafu è stato e resta uno dei difensori brasiliani più amati in Italia, avendo trascorso ben 11 stagioni nel campionato italiano. Ha disputato 218 presenze realizzando 8 gol e 8 assist con la Roma e 166 presenze con 4 gol e 14 assist con la maglia del Milan.

Oltre ad aver collezionato quasi 400 presenze in Serie A, è stato uno dei riferimenti della nazionale brasiliana, disputando 142 partite e 5 gol con la maglia verde oro. Inoltre vanta dei trofei molto importanti con il Brasile, fra cui 2 mondiali, 2 Coppa America ed 1 Confederation's Cup. A livello di società invece ha conquistato 3 campionati paulista con il San Paolo ed 1 con il Palmeiras, 1 campionato brasiliano con il San Paolo, 2 campionati italiani con Roma e Milan, 2 Supercoppa Italiana, 2 Coppa Libertadores, 2 Coppa Intercontinentale, 2 Recopa Sudamericana, 1 Supercoppa Sudamericana, 1 Coppa Conmebol con il San Paolo, 1 Coppa della Coppe con il Real Saragozza, 2 Supercoppa Europea, 1 Champions League ed 1 Mondiale per il Club con il Milan.