Un episodio abbastanza singolare si è verificato alla stazione di Airasca, nel torinese, nella giornata di sabato 31 agosto. Erano infatti le ore 19:20, quando una coppia è scesa dal convoglio della linea Sfm2, diretta a Pinerolo. I due hanno scaricato i bagagli e il passeggino del loro bambino, ma si sono dimenticati del piccolo. Da lì in poi è stata una questione di attimi: la coppia si è accorta che mancava il proprio infante e che quest'ultimo era rimasto nell'ovetto in cui era stato sistemato, in quanto stava dormendo. Purtroppo i genitori si sono accorti della "dimenticanza" quando il treno aveva già chiuso le porte e stava ripartendo per la sua destinazione: quelli che sono seguiti sono stati attimi di paura.

I passeggeri si sono accorti di tutto

Fortunatamente i passeggeri a bordo del treno si sono accorti di quanto era avvenuto e hanno capito che i genitori avevano dimenticato il bimbo sul convoglio. Per questo gli stessi hanno provveduto a prendersi cura del bebè, avvisando tempestivamente il capotreno, che a sua volta ha chiamato le stazioni di Pinerolo e di Airasca, informando che era stato dimenticato un bimbo a bordo.

Per i genitori l'apprensione è stata davvero tanta, ma quando hanno saputo che il loro bimbo sarebbe arrivato a Pinerolo, si sono recati in stazione a riprenderlo. Sul posto presente anche una pattuglia dei carabinieri insieme a un'ambulanza del 118, questo per sincerarsi delle condizioni di salute dell'infante, che era piuttosto spaventato.

Secondo quanto riferisce la testata giornalistica Fanpage, oltre alla persona che lo ha avvistato per primo, anche un carabiniere in borghese e il capotreno hanno assistito il bambino, che aveva solo pochi mesi.

Vicenda a lieto fine

Tutto si è concluso intorno alle ore 19:40, quando il treno è giunto a Pinerolo. La coppia ha potuto riabbracciare il proprio figlio, tirando un sospiro di sollievo.

Il bebè godeva di ottima salute, anche se, come già detto, era piuttosto spaventato, così come anche i suoi genitori. Sarebbero stati proprio loro stessi prontamente, quando si sono accorti di aver dimenticato il proprio bimbo sul treno, ad aver chiesto aiuto a un capotreno che si trovava su un convoglio in arrivo alla stazione di Airasca, ma dalla direzione opposta a quella da dove era partito il treno su cui si trovava il bimbo.

Alla fine tutti e tre sono tornati tranquillamente a casa. Resta comunque il grande spavento subito: sicuramente i genitori dell'infante non dimenticheranno mai quanto successo l'altra sera. La notizia si è sparsa immediatamente in tutta la zona e nell'intera Penisola: anche alcuni quotidiani locali e nazionali hanno parlato della vicenda.