A Catania un bambino di due anni è morto dopo essere stato lasciato in auto per ore perché suo padre si è dimenticato di lui ed è andato al lavoro, lasciandolo nel parcheggio davanti all'Università di Catania. Quando si è accorto della distrazione era ormai troppo tardi.

Bimbo di 2 anni lasciato in auto dal padre, muore asfissiato

Il bambino di 2 anni è rimasto nella vettura per circa cinque ore, il tempo che avrebbe dovuto passare all'asilo. Suo padre avrebbe dovuto accompagnarlo alla scuola materna alle 8 prima di recarsi al suo lavoro all'Università di Catania.

L'uomo, evidentemente distratto, ha parcheggiato l'auto con il bimbo dentro ed è andato direttamente in facoltà: con molta probabilità suo figlio dormiva e non deve essersi reso conto di niente. Solo intorno alle 13, quando è arrivata la telefonata della madre del bambino, cardiologa del Policlinico, è scattato l'allarme.

La donna ha telefonato al marito perché preoccupata per non aver trovato suo figlio all'asilo quando è andata a prenderlo all'orario di uscita. Solo in quel momento il padre del bambino ha realizzato la tragedia che era avvenuta: il bambino si trovava accasciato in auto, privo di conoscenza e agganciato ancora al seggiolino. Immediatamente è partita la corsa al Policlinico che purtroppo si è rivelata inutile, i medici non hanno potuto fare altro che constatare la morte del bambino per asfissia.

Le Forze dell'Ordine, arrivate sul posto per prestare un primo soccorso ai genitori, stanno indagando per verificare l'esatta dinamica di quanto accaduto. A quanto pare il bimbo sarebbe rimasto in auto per almeno 5 ore e, con le temperature che sono stare registrate in Sicilia, intorno ai 35 gradi, la vettura si è trasformata in una trappola rovente.

Si valuta anche se disporre un'autopsia sul corpo del piccolo per attestare le cause del decesso.

Terzo caso a Catania: il padre, indagato per omicidio colposo, è disperato

Il padre del bambino, sconvolto per la tragedia, è indagato per atto dovuto dalla Procura di Catania. L'accusa di cui dovrà rispondere è di omicidio colposo.

Uno degli investigatori ha descritto l'uomo come disperato e incredulo a causa di quanto accaduto, non riuscendo a spiegarsi come sia potuto succedere.

Casi simili non sono nuovi alle pagine di cronaca. Una tragedia analoga è stata registrata a Catania nel 1998, quando un tecnico della Sgs Thompson ha dimenticato il figlio di appena 20 mesi nell'auto. Il bimbo è rimasto per 7 ore con 40 gradi e l'ingegnere è stato condannato, nel 2000, a un anno di reclusione per omicidio colposo.

Un altro caso a Catania è stato quello di due turisti svizzeri che hanno lasciato il figlio di 4 anni in auto davanti all'aeroporto: in questa occasione, grazie al tempestivo intervento della Polizia di Stato si è evitata la tragedia e i due genitori sono stati denunciati per abbandono di minore.