In provincia di Bergamo una donna è stata accoltellata a morte dal marito, nel cortile di sua sorella. L'assassino è ancora in fuga, mentre per la moglie non c'è stato niente da fare. È caccia all'uomo che è fuggito con una Peugeot. I Carabinieri sono sulle tracce dell'assassino e stanno ascoltando le testimonianze dei presenti.

Donna uccisa dal marito in provincia di Bergamo: è caccia all'assassino

È accaduto poco prima dell'alba di oggi, 6 ottobre, a Cologno al Serio, nel bergamasco. Un uomo di 47 anni ha ucciso a coltellate sua moglie, di 36 anni.

La donna, di origini moldave, si era rifugiata in casa della sorella insieme ai suoi tre figli, da qualche giorno: voleva interrompere i dissidi che ormai erano all'ordine del giorno. Probabilmente la decisione di questo trasferimento è stata dovuta ai continui e violenti litigi all'interno della coppia e l'uomo ha voluto vendicarsi di questa separazione nella maniera più brutale.

Gli inquirenti al momento stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamica dei fatti, ma, secondo una prima ricostruzione riportata dall'Eco di Bergamo, la trentaseienne è tornata dal lavoro intorno alle 4 di questa mattina e il marito l'avrebbe aspettata nel cortile della cognata. Quando la vittima ha parcheggiato la sua auto, una Jeep, ed ha aperto il cancello pedonale per accedere all'abitazione, l'assassino l'avrebbe aggredita sorprendendola con almeno due fendenti che l'hanno colpita alla schiena.

I colpi sono risultati fatali e la donna è morta prima dell'arrivo dei soccorsi.

Accoltella brutalmente la moglie e scappa in auto: i Carabinieri cercano il 47enne di Cologno al Serio

Subito dopo il delitto, l'uomo si è dato alla fuga, mentre la sorella della vittima, allertata dalle urla strazianti della donna, ha subito chiamato il 118, ma non è riuscita a fermare l'assassino.

Quando il personale medico è giunto sul posto, per la trentaseienne non c'è stato più niente da fare, la donna era deceduta in un lago di sangue. A pochi metri, i tre figli non si sono accorti di niente, perché dormivano in casa della zia.

L'omicida sarebbe scappato a bordo della sua auto, una vecchia Peugeot, e le Forze dell'Ordine sono ancora sulle tue tracce.

I militari hanno lanciato un avviso a tutta la provincia, diramando un primo possibile identikit. I Carabinieri della Compagnia di Treviglio e il nucleo investigativo provinciale di Bergamo sono ancora sul posto del delitto, per raccogliere le testimonianze dei presenti e fare chiarezza su quanto accaduto. Oltre alla sorella, infatti, anche i vicini di via Alberto da Giussano hanno assistito all'orribile scena dell'omicidio.