Nel corso della giornata di ieri la Polizia di Stato ha effettuato dieci arresti per spaccio nel territorio della città di Roma. A diramare la notizia è stata la Questura di Roma, direttamente dalla pagina Facebook ufficiale, sempre più spesso utilizzata come veicolo di informazione diretto con i cittadini della capitale.

"Continua l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti [...] da parte della Polizia di Stato, nelle maggiori piazze di spaccio della capitale", recitano infatti le prime righe della lunga nota diffusa dalla Questura di Roma, che successivamente, confermando alcune indiscrezioni circolavano sul web dalla mattinata di oggi, ha fatto esplicito riferimento al fatto che tra i fermati ci sarebbe anche un noto rapper romano.

Il comunicato diffuso dalla Questura di Roma: 'Arrestato noto rapper romano'

"Il primo a venire arrestato dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Esquilino è un noto rapper romano – prosegue infatti il post fruibile sulla pagina Facebook ufficiale (verificata) della Questura di Roma – fermato per un controllo a Piazza Vittorio Emanuele".

Successivamente nel post viene dichiarata l'età del rapper, che viene genericamente definito come '31enne'. Di conseguenza l'anno di nascita dovrebbe essere per forza di cose il 1988 o il 1987. Nelle righe diffuse dalla Questura di Roma vengono anche fornite le iniziali, ovvero 'S.M.', del rapper fermato, tuttavia non viene fatto esplicitamente il nome di questo presunto spacciatore.

Quest'ultimo dettaglio ha fatto supporre a qualcuno che l'artista in questione possa essere incensurato, ma ovviamente non c'è alcuna certezza al riguardo.

Cocaina, ketamina e tante banconote di piccolo taglio

Il rapper sarebbe stato fermato in maniera casuale, per un semplice controllo. A quanto si apprende dalle informazioni della Questura, già rilanciate da alcuni media locali, l'artista sarebbe stato trovato in possesso di sostanze di diverso genere, ovvero ketamina, cocaina e hashish, ma anche di circa 675 euro in contanti, principalmente in banconote di piccolo taglio.

Sul web in tanti tra gli appassionati di Rap italiano stanno già iniziando a domandarsi quale possa essere l'identità di quello che la Questura di Roma definisce come 'Un noto rapper romano', ma al momento ancora nessuno tra i più popolari artisti rap della capitale sembra corrispondere precisamente al profilo anagrafico fornito dalle autorità.

Negli ultimi anni diversi noti rapper romani hanno avuto problemi con la giustizia, più o meno gravi, ma nessuno di questi corrisponde alla descrizione fornita dalla Questura di Roma.