Due incidenti mortali si sono verificati sulle strade italiane negli ultimi giorni. Stavolta la cronaca racconta di due tragici fatti avvenuti nel milanese e in Calabria.

A perdere la vita sono stati rispettivamente un uomo di 34 anni che guidava un'auto a Rho (Milano) e una donna di 64 anni che stava attraversando la strada in una zona altamente trafficata a Reggio Calabria. Nel primo incidente sono state coinvolte diverse auto nei pressi di un semaforo, mentre nel secondo la donna è morta investita da una moto sopraggiunta a grande velocità.

Rho: un ragazzo di trentaquattro anni è morto con l'auto

Un grave incidente stradale ha sconvolto la cittadina di Rho, in provincia di Milano, dove domenica sera alle ore 21 un giovane di 34 anni ha perso la vita a causa dell'impatto con un'altra auto. Sulla scena del sinistro erano presenti diversi automobilisti che hanno subito chiamato i soccorsi intervenuti in modo tempestivo, anche se per l'uomo, purtroppo, non c'è stato nulla da fare.

Il tragico sinistro è avvenuto precisamente lungo la strada statale del Sempione all'incrocio con via Achille Ratti, una strada alquanto trafficata anche di sera. Al momento dell'incidente alcune auto erano ferme al semaforo dell'incrocio quando il giovane, a bordo di una Lancia Delta, forse proveniente a velocità elevata, le ha superate finendo contro un'altra auto.

Sono diverse le persone coinvolte: il conducente è morto sull'ambulanza, mentre un'altra persona è stata ricoverata in codice verde.

Reggio Calabria: una donna è stata investita da una moto

Ma non finiscono qui i fatti di sangue sulle strade italiane. La serata di lunedì 28 ottobre si è trasformata in tragedia anche Reggio Calabria a causa di un tragico incidente stradale. Una donna di 64 anni, infatti, è stata investita e uccisa da una moto.

Secondo quanto riferito dalle forze dell'ordine chiamate dalle persone presenti sul luogo dell'impatto, la scena è stata straziante. La donna, di nazionalità presumibilmente marocchina, si trovava in compagnia di alcuni uomini, tra cui il marito, quando all'improvviso mentre stava attraversando la strada lungo le bretelle del fiume Calopinace, non lontano dal ponte di Sant'Anna, è stata falciata da una moto (precisamente una Honda nera) sopraggiunta a velocità molto elevata.

L'incidente si è verificato intorno alle ore 22, forse anche a causa della scarsa illuminazione. La sessantaquattrenne è morta quasi subito a causa delle gravissime lesioni subite, il motociclista è stato sbalzato dalla moto e trasportato nel vicino ospedale, mentre il marito della vittima ha rifiutato le cure in ospedale.

La notizia è stata diffusa da tutti i media regionali: il sinistro è stato davvero tremendo agli occhi dei presenti.