Un episodio davvero assurdo si è verificato ieri mattina, 18 ottobre, fuori dal cimitero di Monteroni di Lecce, un paesino che si trova alle porte del capoluogo di provincia pugliese. Qui infatti, proprio in un'attività commerciale, un fioraio per la precisione, è esplosa una violenta rissa tra ben sei persone, tutte appartenenti allo stesso nucleo famigliare. Tre di loro sono entrati per primi all'interno dell'attività commerciale per poter acquistare un mazzo di fiori da portare sulla tomba del defunto padre, quando all'improvviso altri tre soggetti sono entrati all'interno dell'esercizio.

In breve dalle parole grosse si è passati ai fatti: urla, spintoni e botte da orbi l'hanno fatta da padrone, sotto gli occhi sconcertati dei titolari dell'attività e dei passanti che invano hanno tentato di placare gli animi. Il nucleo famigliare in questione sarebbe di origine albanese.

La titolare del negozio si è sentita male

A farne le spese, subito dopo la rissa, non sono stati soltanto i famigliari che se le sono date di santa ragione, ma anche i proprietari del negozio e la stessa attività commerciale. Una donna, proprietaria della "Idee Floreali" (questo il nome del negozio) si è sentita male per lo spavento, e per questo ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del 118 che, prontamente, si sono portati sul posto dopo essere stati allertati dai passanti.

Suo marito ha cercato di calmare le persone in questione, ma sarebbe stato scaraventato a terra, almeno secondo quanto riporta il Quotidiano di Puglia. Fortunatamente qualcuno era armato di spray al peperoncino e lo ha spruzzato sugli aggressori, tentando di fermarli. Ma l'alterco non si placava. A questo punto, comunque a stretto giro, sono intervenuti i carabinieri della locale stazione, che hanno riportato poi la calma.

A nulla è servito l'intervento di alcuni operai e un fruttivendolo che si trovavano lì vicino.

Negozio sfasciato

Il negozio è stato sfasciato e ha subito numerosi danni. Infatti sono andate in frantumi vetrine e alcuni oggetti, in quanto tali soggetti si sono lanciati davvero di tutto. Adesso dovrà essere un quantificazione dei danni, che sono piuttosto ingenti.

Partiranno anche le prime denunce, prima di tutto quella dei proprietari della "Idee Floreali". La figlia dei titolari ha dichiarato alla stampa che la mamma si è sentita male, come già detto, e che il fatto di cronaca in questione poteva finire anche in tragedia. La donna è sconvolta dalla violenza messa in atto da questi cittadini albanesi. Nel negozio si è recato anche il sindaco di Monteroni, Angelina Storino. Sul caso continuano le indagini dei carabinieri. Sembra però quasi chiaro che la rissa si sia generata per vecchie ruggini famigliari.