Un impatto violentissimo, prima con il guard rail e poi con altre due auto, proprio in prossimità di una curva sulla statale 129, tra Bolotana e Lei, in provincia di Nuoro: così è morto ieri mattina praticamente sul colpo Diego Caggiari, 21 anni, studente universitario di Bortigali. Troppo gravi i traumi subiti durante lo scontro.

Il suo amico e compaesano, Gavino Bulla, 26 anni, che si trovava con lui sull'auto impazzita, è in condizioni gravissime. Ora è infatti ricoverato, in prognosi riservata, in un letto del reparto di rianimazione dell’ospedale civile di Sassari.

Il giovane, apparso subito grave ai soccorritori, è stato trasportato nel nosocomio di Sassari a bordo di un elicottero del 118. Per il suo amico Diego invece non c’è stato nulla da fare. Nonostante l’immediato intervento dei soccorritori e nonostante le numerose manovre che i medici hanno effettuato per tentare di tenerlo in vita.

Le altre persone (sette) coinvolte nel tragico incidente, due famiglie con i rispettivi figli, se la sono cavata con dei lievi traumi. Tutti comunque sono stati portati al Pronto Soccorso dell’ospedale di Oristano per accertamenti. Le loro condizioni non sono gravi comunque. Sul luogo del tragico incidente sono intervenuti i Carabinieri, gli esperti del 118 e anche i Vigili del Fuoco che hanno dovuto faticare per riportare la situazione alla normalità.

La strada statale è rimasta infatti interdetta al traffico per ore per permettere agli operatori di potersi muovere con facilità. Si sono formate infatti lunghe code, terminate a tarda serata.

La ricostruzione dell’incidente mortale

Secondo una prima ricostruzione effettuata dai Carabinieri, il terribile incidente è accaduto poco prima delle undici di ieri mattina, sull'arteria stradale che collega Nuoro a Macomer.

E che da tutti viene definita la "strada della morte". Diego Caggiari viaggiava su una Opel Corsa nera, insieme all'amico e compaesano Gavino Bulla.

Dai rilievi effettuati pare che l’auto, su cui si trovava anche Gavino Bulla, in prossimità di una curva avrebbe iniziato a sbandare, proprio nel momento in cui stava rientrando nella corsia di marcia dopo un sorpasso.

L’auto sarebbe andata prima a sbattere contro il guard rail, per poi sfiorare una Ford Focus e poi scontrarsi frontalmente con un’Opel Astra sulla quale viaggiava una famiglia di Macomer, composta da padre, madre e una bimba di soli tre anni. Per loro tanta paura ma, fortunatamente, nessun trauma grave, nonostante per sicurezza siano stati tutti ricoverati al Pronto Soccorso dell’ospedale di Oristano. Nell'altra auto, che è stata fortunatamente solo sfiorata dalla vettura impazzita, vi era un barista di Macomer che viaggiava sull'auto con la moglie e due bambini. Anche loro, per precauzione, sono stati visitati al Pronto Soccorso per accertamenti.

Un paese sconvolto

La notizia del drammatico incidente e della morte di Diego Caggiari si è subito diffusa nel suo paese di origine, Bortigali.

Il giovane infatti era parente del sindaco del paese, Francesco Caggiari, cugino del papà di Diego. Una morte assurda che ha fatto calare nel paese un clima di lutto.

Questo infatti è l’ennesimo incidente che accade sulla strada statale 129, disseminata di incroci a raso e pericolosi. Nel profilo Facebook di Diego si leggono decine e decine di messaggi di cordoglio per la morte di un giovane ragazzo che aveva ancora tanta voglia di vivere. Uno dei tanti lo scrive Elena: “Caro Diego ho avuto la fortuna di conoscere il tuo sorriso e la tua persona per tre anni, ti ho avuto come alunno ...scrivo soltanto ora perché è stato molto doloroso per me aver appreso questa notizia ...grazie per gli anni trascorsi e per tutto quello che hai lasciato in tutti noi”.