Non ce l'ha fatta il 39enne Raffaele Mitrugno, il ristoratore italiano originario di Brindisi, che nella giornata di giovedì 31 ottobre è stato travolto da un'auto a Miami, negli Stati Uniti.

La vittima viaggiava a bordo del suo scooter a marca Vespa e procedeva tranquillamente sulla Us 1 Southwest 17th Avenue, quando all'improvviso una berlina lo ha colpito in pieno. Mitrugno è caduto sull'asfalto e le ferite da lui riportate sono state giudicate molto gravi sin da subito, tanto che è spirato poco dopo.

Le cause esatte dell'incidente sono ancora al vaglio della magistratura americana, che nelle prossime ore dovrebbe dare il nulla osta per il rimpatrio della salma in Puglia, dove si svolgeranno i suoi funerali.

Orgoglioso della sua Brindisi

Mitrugno era un uomo molto conosciuto a Brindisi, ma anche a Miami, dove aveva aperto da anni un ristorante di successo chiamato "Il Fiorentino". Lui era orgoglioso della sua città, e usciva spesso con felpa del Brindisi calcio, la locale squadra sportiva che milita nel campionato di Serie D. Amava molto anche il Milan.

Raffaele era la classica persona emigrata negli States in cerca di fortuna, e proprio in America si era specializzato nella ristorazione. Nel corso degli anni ha trovato anche una compagna, che poi è diventata anche sua moglie e dalla quale ha avuto due bambini.

La scena che si è presentata ai soccorritori statunitensi è stata davvero tragica: la Moto giaceva incastrata sotto al paraurti della berlina che ha colpito lo sfortunato professionista.

I medici hanno tentato disperatamente di salvarlo, portandolo con l'ambulanza presso il più vicino nosocomio, ma il suo cuore ha smesso di battere poco dopo essere arrivato nella struttura sanitaria.

Famigliari sconvolti

Immediatamente la notizia si è diffusa a Brindisi, dove risiedono appunto i famigliari dell'uomo. La stessa è arrivata nella prima mattinata del 31 ottobre e grande è stato lo sgomento tra i concittadini di Mitrugno.

Come già detto, i suoi cari stanno aspettando il nulla osta per poter trasferire la salma in Italia, dove verrà dato l'ultimo saluto al ristoratore. Sicuramente nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno conoscere ulteriori dettagli su questo assurdo sinistro stradale, che ha visto vittima un italiano all'estero.

Non è la prima volta che la Puglia piange delle vittime decedute al di fuori del territorio nazionale: alcuni mesi, infatti, una giovane coppia salentina, leccese lui, brindisina lei, fu travolta da un'autocisterna in Thailandia. Anche in quell'occasione i due viaggiavano su una motocicletta e il grosso mezzo pesante si ribaltò proprio sulla due ruote. Per loro non ci fu nulla da fare.