"E' una scossa relativamente modesta, ma questo non esclude che ci possano essere scosse di magnitudo maggiore", Carlo Doglioni, Presidente dell'Ingv sottolinea la delicatezza di un sisma 4.4, preceduto e seguito da altre scosse di entità minore, che non è precursore sicuro di qualcosa di più grave, ma non deve neanche essere sottovalutato. "Non si tratta di una replica legata al sisma di Amatrice, è una cosa diversa - ha continuato - ma un evento di questo tipo potrebbe destabilizzare le strutture di faglia vicine a quella interessata". È necessario, dunque, che a questo stato di cose che tutti gli organi interessati prestino la massima attenzione.

Il sisma è stato preceduto da un piccolo sciame

Alle 18:35 la scossa principale, epicentro Balsorano, a nord di Sora, fra Abruzzo e Lazio, dopo una serie di eventi di minore entità, che però avevano già messo in allerta la popolazione della Valle Roveto; il Sindaco Antonella Buffone ha dichiarato di aver predisposto ogni misura affinché possano essere affrontati eventuali altri eventi, anche superiori, in collaborazione con il Centro Operativo Comunale, il Centro funzionale della Regione Abruzzo della Protezione Civile e tutte le forze dell'ordine. Al momento, a fronte di numerosissime chiamate ai centralini del Comune, dei Vigili del Fuoco e dell'Ingv, non si registrano danni a persone o a cose.

Ciononostante, tutte le autorità preposte invitano i cittadini a mantenere una vigilanza costante e prudente, il che vuol dire tenere gli occhi e le orecchie ben aperte, evitare i luoghi troppo affollati, le costruzioni che non risultano sicure o che siano prive di presidi antisismici. Questo non significa andare in panico.

Anzi, in questi intervalli di relativa tranquillità, è importante ragionare con calma sulle azioni da predisporre per affrontare eventuali terremoti, e preparare un minimo di bagaglio veloce da poter portare via, con tutte le cose di cui non si può fare a meno, come ad esempio le medicine, da tenere vicino alla via d'uscita principale.

Le persone che sono responsabili, all'interno di una famiglia, devono preparare questa sorta di "rescue bag", borsa di soccorso, soprattutto per gli individui più deboli del nucleo familiare, i bambini e gli anziani, perché nei momenti di difficoltà purtroppo non si è lucidi abbastanza per ricordare quello che è necessario alla sopravvivenza.

Scuole chiuse nel territorio del sisma

Tutti i sindaci del territorio interessato dal sisma del 7 novembre [VIDEO] hanno provveduto ad emanare l'ordinanza di chiusura delle scuole a titolo precauzionale: Avezzano, Balsorano, Civitella Roveto, Civita D'Antino, Morino, Trasacco, Luco e Canistro.