Ilaria Cucchi ha scelto di portare Matteo Salvini in tribunale. Alla sorella di Stefano non sono andate giù le dichiarazioni del leader della Lega che, a commento della sentenza di condanna dei carabinieri accusati dell'omicidio, ha proferito parole che hanno fatto discutere. Al "Chi ha sbagliato, pagherà" si è aggiunto un "questa è la prova che la droga fa male" che ha sollevato un polverone nell'opinione pubblica e che sarà oggetto di attenzione dei tribunali. Tuttavia, a commento della scelta di sviluppare la vicenda a livello legale, Vittorio Feltri è stato protagonista di un tweet in cui sembra quasi declassare ad ovvietà le discusse dichiarazioni di Salvini e a etichettare come "cose folli" un'eventuale sentenza di condanna.

Ilaria Cucchi ha spiegato la volontà di querelare Salvini

Subito dopo la sentenza di condanna arrivata nei confronti dei Carabinieri per la morte di Stefano Cucchi, Matteo Salvini era stato interpellato sulla questione e gli era stato chiesto se sentisse o meno l'esigenza di chiedere scusa alla famiglia della vittima. Un quesito posto per il semplice fatto che, tra le altre cose, aveva manifestato sempre un atteggiamento piuttosto garantista nei confronti dei militari dell'Arma. Nell'occasione l'ex Ministro aveva sottolineato di non avere nulla contro Ilaria Cucchi e anzi di averla invitata al Viminale quando era a capo del Ministero. Ciò che ha sollevato molte polemiche è stata, però, la notazione finale: "La droga fa male".

Evidente il riferimento al fatto che a portare Cucchi in caserma erano state vicende legate agli stupefacenti. Nelle scorse ore è arrivata la replica di Ilaria Cucchi che ha tuonato: "Il signor Matteo Salvini non può giocare sul corpo di Stefano Cucchi. Non posso consentirglielo. Stefano - ha scritto sul suo profilo Facebook - ha sbagliato ed avrebbe dovuto pagare ma non morire in quel modo".

E in riferimento alle parole di Salvini è arrivato il passaggio più duro: "Il giorno in cui viene pronunciata la sentenza ha il coraggio di dire quelle parole come se fosse al bar e parlasse ai suoi amici?. Sono - ha affermato Ilaria Cucchi - solo una normale cittadina ma non posso fare altro che querelarlo".

Per Feltri la condanna porterebbe a 'cose folli'

Vittorio Feltri, attraverso il suo profilo Twitter, si è espresso su quella che è stata la scelta di Ilaria Cucchi di portare in tribunale Matteo Salvini. Facendo leva, per l'appunto, sul fatto che Salvini avrebbe avuto il torto di dire che "la droga fa male", ha sottolineato come un'eventuale condanna da parte del tribunale "vorrebbe dire che gli stupefacenti fanno un sacco bene". Un po' quasi come a voler sottolineare che la notazione del leader della Lega avrebbe avuto poco o nulla di scorretto e si sarebbe limitata a mettere in evidenza quello che, secondo il giornalista, è un dato scontato. Non a caso la chiosa "Cose folli" rappresenta un segno piuttosto eloquente del pensiero di Vittorio Feltri.