Nella tarda mattinata di venerdì 22 novembre una mamma 35enne residente a Montalcino si è tolta la vita gettandosi dalla Torre del Mangia, in piazza del Campo a Siena. Il tragico gesto, a quanto sembra, è stato ripreso e diffuso sui social e ora la Procura della città toscana sta cercando l'autore del discutibile filmato in quanto ha deciso di aprire un fascicolo per omissione di soccorso.

La giovane mamma suicida

Intorno alle 12 di ieri mattina la giovane mamma, residente da diversi anni nella provincia di Siena ma originaria di Padova, ha raggiunto Piazza del Campo e, mescolandosi tra i numerosi turisti, è salita sulla Torre del Mangia, la trecentesca torre civica del palazzo Comunale, alta 88 metri.

Ad un certo punto la donna, si è arrampicata sulla sommità e si è lasciata cadere nel vuoto, tra gli sguardi esterrefatti dei presenti. Alcuni addetti alla vigilanza avrebbero cercato di fermarla ma non ci sarebbero riusciti. La donna, sposata e madre di due bambini ancora piccoli ( 5 e 7 anni), avrebbe anche lasciato ai familiari un biglietto per spiegare le ragioni che l'hanno spinta all'estremo gesto: la giovane non avrebbe superato la fine della sua relazione sentimentale. Nel 2004 la sorella gemella della 35enne si era suicidata a Jesolo.

Il video

Nelle scorse ore in rete è spuntato un video che riprende la tragica sequenza, fotogramma dopo fotogramma. Ancora non si conosce l'identità dell'autore del filmato (che è diventato virale su Whatsapp), ma la Procura di Siena lo sta cercando e, per il momento, in attesa dei risultati degli accertamenti richiesti, ha ipotizzato un "reato collaterale", aprendo un fascicolo per omissione di soccorso.

Lo sconosciuto 'videomaker' avrebbe immortalato gli ultimi istanti di vita della 35enne e, per riuscire nella sua discutibile impresa, incurante della gravità del suo gesto, si sarebbe addirittura avvicinato al corpo senza vita della donna. Poi, senza il minimo rispetto per la vittima, ha inviato il filmato ai suoi contatti social.

Su richiesta del procuratore di Siena i carabinieri e gli uomini delle Polizia Postale stanno cercando di individuare il responsabile e, per questo, hanno provveduto a raccogliere e visionare tutte le immagini registrate dalle telecamere pubbliche e private di Piazza del Campo.

Il sindaco della cittadina toscana, Luigi De Mossi, indignato ha invocato un'indagine per vilipendio di cadavere.

Il primo cittadino ha voluto esprimere cordoglio e vicinanza alla famiglia della donna e, in una nota, ha fatto riferimento, indirettamente, a quanto accaduto precisando che certi comportamenti offendono l'intera città.