Hanno saccheggiato una delle icone più adorate della Campania, la Madonna presente all'interno del museo Abbaziale del Santuario di Montevergine, derubandola delle parure in oro e pietra. I ladri molto probabilmente sono entrati dalla teca murale facendosi strada attraverso la parente, praticando un incavo sulla base, una sorta di buco da dove avrebbero infilato una mano e tirato fuori i gioielli della Madonna di Montevergine.

Ladri professionisti hanno trafugato l'oro della Madonna di Montevergine

Un furto compiuto in poco tempo, addirittura si pensa che sia stato un lavoro di pochi minuti, ed è avvenuto in un momento in cui il Santuario è rimasto carente di sorveglianza.

La profanazione del Madonna di Montevergine ha lasciato tutto sconcertati, un furto che non ha colpito solo la "vittima" del sacrilegio, ma anche tutti i fedeli: nessuno si sarebbe mai aspettato che un ladro violasse il Santuario. La scoperta del furto all'interno del Museo Abbaziale del Santuario di Montevergine sarebbe avvenuta nelle ultime 48 ore.

La Madonna di Montevergine si trova a Mercogliano, in provincia di Avellino. I carabinieri della Compagnia del capoluogo irpino sono intervenuti sul posto, eseguendo i rilievi del caso. Dalle prime indagini è emerso che i ladri avrebbero prima eseguito un discreto buco posto alla base del piano di appoggio, largo abbastanza per il passaggio di una mano, poi avrebbero approfittato della carenza della vigilanza per trafugare i gioielli della Madonna di Montevergine: non risultano violazioni su altre teche o il furto di altri oggetti.

Di conseguenza, si ipotizza un furto eseguito su commissione.

All'interno del Santuario di Montevergine si trova il Museo Abbaziale, a vista è presente l'immagine sacra della "Madonna Schiavona", molto conosciuta e amata da gran parte del popolo campano. Una tipica usanza è riservata nel giorno della Candelora, dove i "femminielli" per tradizione eseguono un pellegrinaggio al Santuario.

Inoltre, in passato il Santuario ha protetto la Sacra Sindone e le reliquie di San Gennaro.

L'ipotesi del furto su commissione

I carabinieri della Compagnia di Avellino stanno eseguendo indagini a tappetto, ipotizzano che molto probabilmente a trafugare i gioielli della Madonna siano stati dei ladri d'arte, un furto ideato su commissione nel giro del collezionismo illegale.

Sull'attività investigativa vige ovviamente il massimo riserbo, sembra però che sia stata accantonata la pista del ladro comune, considerato il difficile smercio della refurtiva, in quanto, per far perdere le tracce di un bottino così conosciuto occorrono dei ricettatori molto specializzatiì. Motivo per cui si potrebbe supporre che il furto sia stato commissionato da qualche collezionista, pronto a sborsare qualsiasi cifra pur di accaparrarsi l'oro della Madonna di Montevergine.