La bimba rapita dal padre lo scorso 20 Dicembre a Milano, fortunatamente è stata ritrovata in Danimarca e presto tornerà a casa. Ieri sera, la piccola ha contattato telefonicamente la madre. Subito dopo aver concluso la chiamata, le ha mandato la sua posizione su Google Maps in modo che fosse possibile localizzarla. Secondo ciò che ha raccontato l'avvocato della donna, la telefonata sarebbe avvenuta in presenza del padre. Quest'ultimo, infatti, dopo aver capito di non avere via di scampo, avrebbe cercato di risolvere la situazione facilitando il lavoro alla polizia.

Secondo le prime informazioni trapelate, padre e figlia sono stati ritrovati ad Aarhus, la seconda città della Danimarca per popolazione. La bambina sta bene e al momento si trova in una struttura della polizia danese. La madre è partita alle 17 di oggi per Copenaghen per riabbracciare la figlioletta. Intanto il pm di Milano, Cristian Barilli, ha aperto un'inchiesta per sottrazione intenzionale di minori, dato che già precedentemente l'uomo aveva rapito la figlia.

Il rapimento venerdì scorso a Milano

Il rapimento è avvenuto venerdì scorso, quando il siriano Maher Balle, era andato a prenderla a scuola. La ragazzina, attualmente al primo anno della scuola media che frequenta nella zona di Porta Romana, era stata vista allontanarsi in compagnia del padre.

Probabilmente il personale didattico, non era a conoscenza del fatto che la bambina fosse affidata alla madre. Un testimone, aveva riferito di aver visto l'uomo con due valigie, e a quel punto è scattato immediato l'allarme. Inutile è stato il tentativo di raggiungere il cellulare di Maher che, subito, risultava irraggiungibile.

Vista l'impossibilità di rintracciare l'uomo e la bambina, la madre, un'ecuadoriana di 53 anni, seguita dall'avvocato Angelo Musicco, preoccupata dell'accaduto ha deciso di denunciare il rapimento.

La bambina era già stata rapita tre anni fa sempre a Milano

Non è la prima volta che la ragazzina viene rapita dal papà. Anche tre anni fa, precisamente il 31 dicembre del 2016, Maher Balle portò la sua bimba in Siria.

Un rapimento durato per ben tre lunghi anni nel corso dei quali il siriano aveva più volte promesso di riportare in Italia la piccola, che all'epoca dei fatti aveva solo 9 anni. Promesse non mantenute. La madre era addirittura andata in Giordania per cercare di rintracciarlo e convincerlo a restituirle la bambina, ma lui era scappato. L'epilogo di quella vicenda il 29 novembre scorso, quando l'uomo si era finalmente deciso a tornare in Italia. Pochi giorni dopo il nuovo ma più breve rapimento risolto dalla polizia che anche questa volta è riuscita a mettere fine a un incubo che durava da troppo tempo.