Un tragico incidente stradale verificatosi nei pressi della città di Venezia ha causato il decesso di un uomo di 43 anni originario della Calabria. L'uomo, mentre stava guidando la sua autovettura, ha sbandato e si è andato a schiantare prima contro un albero e poi è precipitato in un fossato. Purtroppo per lui non ci sarebbe stato nulla da fare nonostante i soccorsi del 118. Per poterlo estrarre dalle lamiere dell'auto è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco che hanno lavorato duramente per poterlo liberare.

43enne muore dopo essersi scontrato contro un albero

Si chiamava Domenico Piccolo aveva 43 anni ed era originario di Reggio Calabria l'uomo che nella serata di martedì 10 dicembre ha perso tragicamente la vita in un incidente stradale nei pressi della città di Venezia. L'uomo era un militare dell’Esercito che si era trasferito presso il comune di San Donà di Piave, in provincia di Venezia. Dalle ultime informazioni sembrerebbe che verso le ore 22 di martedì l'uomo stesse viaggiando a bordo della sua autovettura, quando per cause in corso di accertamento, avrebbe perso il controllo del mezzo e si sarebbe andato a schiantare prima contro un grosso platano e poi è finito all'interno di un fossato presente al limite della carreggiata.

Alcuni automobilisti che stavano transitando proprio in quel momento sulla strada hanno notato quello che era accaduto e hanno lanciato tempestivamente l'allarme. Sul luogo si sono quindi recati i vigili del fuoco giunti da San Donà che hanno lavorato duramente per poter estrarre il corpo. I vigili del fuoco hanno infatti dovuto utilizzare cesoie e divaricatori idraulici per poterlo estrarre e consegnarlo al personale medico del 118.

I sanitari hanno tentato di fare il possibile per poter riuscire a salvargli la vita, purtroppo però, le ferite riportate sono risultate essere troppo gravi e ne hanno potuto constatare solo l'avvenuto decesso. I vigili del fuoco hanno poi messo in sicurezza la vettura che a causa del violento impatto si è praticamente distrutta.

Sul posto dell'incidente sono inoltre giunte le forze dell'ordine che hanno lavorato fino a notte fonda per poter cercare di fare chiarezza sulla dinamica di quanto si è verificato. Hanno infatti effettuato i vari rilievi di rito che nei prossimi giorni saranno analizzati per poter cercare di ricostruire al meglio questo ennesimo incidente stradale mortale. Al momento comunque l'ipotesi più accreditata resta l'alta velocità, oppure l'asfalto si è gelato a causa dell'improvviso abbassarsi delle temperature e per questo motivo il 43enne non è più riuscito a controllare l'autovettura.