La più tragica stagione di incendi mai registrata in Australia ha distrutto milioni di ettari di terreno e circa un miliardo di animali. Si attende ora una tregua della siccità: i meteorologi hanno preannunciato l'arrivo delle prime piogge, ma alla fauna selvatica serve un aiuto in più per sopravvivere. Con 'Operation Rock Wallaby' il governo del Nuovo Galles del Sud ha messo a disposizione degli elicotteri per provvedere al lancio straordinario di carote e patate per sfamare i canguri sopravvissuti ai roghi.

Gli animali in Australia rischiano di morire di fame

Secondo il parere degli specialisti, gli animali superstiti sono in pericolo di vita, non solo per i roghi non ancora estinti, ma anche per la mancanza di cibo e acqua. I fuochi hanno consumato milioni di acri, riducendo in cenere piantagioni e fonti di approvvigionamento per la fauna locale. In Australia ora i più a rischio sono i wallaby, piccoli canguri selvatici, provati dai roghi e dalla siccità. In loro soccorso si sono alzati in volo gli elicotteri messi a disposizione del governo del Galles del Sud. Dai velivoli, che hanno attraversato i cieli ancora densi di fumo sono state lanciate tonnellate di carote e patate dolci nel tentativo di fornire cibo utile alla sopravvivenza della specie, già in pericolo di estinzione prima del divampare degli incendi.

I veterinari dell'Australia costituiscono un team di soccorso

Non solo le vettovaglie sorvolano i cieli dell'Australia. A bordo degli aeromobili si è costituito anche un gruppo di veterinari volontari, pronti a curare gli animali feriti. Elaine Ong e Chris Barton sono due dei medici che hanno deciso di noleggiare un elicottero e di portare nella zona del Mallacoota provviste e cure ovunque necessario.

Per ottemperare a questo secondo proposito, si sono dotati anche di un generatore elettrico da utilizzare al bisogno, proprio nelle aree irraggiungibili via terra, dal momento che le strade sono interrotte o chiuse da settimane a causa dell'emergenza incendi.

Hollywood si mobilita per l'Australia

La corsa alla solidarietà a favore dell'Australia ha coinvolto fin da subito personaggi del jet-set internazionale.

Tra i più attivi si distingue da sempre Leonardo Di Caprio. L'attore, infatti, è molto sensibile alla salvaguardia dell'Ambiente. La sua associazione porta il suo nome al servizio delle comunità più provate dai disastri ecologici: The Leonardo Di Caprio Foundation ha già riunito intorno a sé un gruppo di vip, pronto ad inviare risorse economiche a sostegno della flora e della fauna del continente per oltre tre milioni di dollari. Direttamente coinvolti dai fatti drammatici del continente australiano, anche i nativi Nicole Kidman e Russel Crowe si sono messi a disposizione della loro terra d'origine per lanciare un appello internazionale e sensibilizzare alla donazione, raccogliendo ciascuno 500mila e 150mila dollari.