Si è costituito ieri, presentandosi presso la stazione dei carabinieri di Locri, il giovane di origini calabresi che sempre nella giornata di ieri 19 gennaio aveva provocato un incidente fatale per la vittima, verificatosi a Casignana lungo la Strada Statale 106 Jonica, denominata "Strada della morte" proprio per il numero di incidenti mortali avvenuti in quel tratto nel corso degli ultimi anni.

A seguito dell’incidente, ha perso la vita un giovane ragazzo di 15 anni che al momento dell’impatto viaggiava a bordo del suo scooter.

Si costituisce a poche ore dall'incidente, arrestato

È stato arrestato proprio nella giornata di ieri, dopo essersi costituito presso la caserma dei carabinieri di Locri, un giovane ragazzo di 28 anni originario di San Luca (Reggio Calabria), responsabile dell’incidente avvenuto in contrada Palizzi di Casignana. Il ragazzo, secondo quanto dichiarato dallo stesso durante la sua confessione, in seguito all'incidente si sarebbe dato alla fuga facendo perdere ogni traccia di sé. Di sua spontanea volontà ed affiancato dal suo legale, il giovane si sarebbe presentato qualche ora dopo presso la caserma dei carabinieri di Locri per deporre la sua confessione.

Il 28enne, dopo aver ricostruito le dinamiche dell’incidente è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato dall'omissione di soccorso.

Muore a 15 anni a bordo del suo scooter: arrestato il conducente dell'autovettura

Secondo quanto dichiarato da alcune fonti giornalistiche locali, nel primo pomeriggio di ieri e precisamente intorno alle 14:00 un 28enne originario di San Luca, a bordo della sua auto, ha travolto e ucciso un giovane di 15 anni che viaggiava a bordo del suo scooter.

La vittima, in seguito al tragico impatto con l’autovettura ha perso la vita. Inutile l’intervento del personale medico sanitario che, giunto sul luogo dopo esser stato allertato da alcuni passanti ha potuto solo decretare il decesso del 15enne.

Dopo l’impatto risultato fatale per il conducente dello scooter, l’automobilista si sarebbe dato alla fuga.

Nell'immediato, dopo il tempestivo arrivo delle volanti dei Carabinieri di Locri sul luogo del sinistro, sarebbero scattate le ricerche del responsabile dell’incidente.

Dopo alcune ore, mentre gli agenti delle forze dell’ordine erano impegnati ad effettuare i primi rilievi sul luogo dell’incidente, il giovane responsabile del sinistro mortale affiancato dal suo legale di fiducia si è presentato presso la caserma dei Carabinieri di Locri con l’intento di costituirsi.

L’automobilista, dopo aver espresso il desiderio di voler confessare, è stato in un primo momento ascoltato dal Pubblico Ministero di Locri e successivamente arrestato.