La notizia della morte di Kobe Bryant, scomparso ieri assieme alla figlia tredicenne Gianna Maria in seguito ad un incidente verificatosi sull'elicottero privato dell'ex cestista americano, le cui dinamiche non sono ancora state chiarite, sta generando cordoglio e commozione in tutto il mondo. Sportivi, attori, cantanti, politici e figure di primo piano di ogni sorta stanno infatti manifestando il proprio sconcerto via social.

Kobe Bryant: leggenda del basket, esempio per milioni di persone in tutto il mondo

Non avrebbe potuto essere altrimenti, visto quello che la leggenda dei Los Angeles Lakers ha rappresentato per almeno tre generazioni di sportivi, non solo in ambito cestistico, perché la sua popolarità, il suo talento, ma anche e soprattutto il suo esempio e la sua estrema determinazione ed abnegazione al lavoro volto al superamento dei propri limiti, hanno varcato di gran lunga i confini del Basket.

Ma anche circoscrivere 'soltanto' al mondo dello sport la sfera d'influenza del campione americano cresciuto in Italia sarebbe riduttivo: Kobe Bryant era un eroe dei giorni nostri, un esempio, un'ispirazione per milioni di persone sparse in ogni angolo del pianeta, sul piano umano ancor prima che prettamente sportivo.

L'ultimo tweet di Kobe Bryant: i complimenti a LeBron James

A suscitare particolare commozione nelle ultime ore è un video comparso originariamente su Twitter, girato all'aeroporto di Los Angeles. Nella clip è immortalata la reazione di LeBron James – probabilmente l'unica leggenda del basket degli ultimi 20 anni che al momento è possibile accostare a Bryant – appena rientrato da una partita giocata a Philadelphia, alla notizia della morte di quello che per anni era stato il suo massimo rivale in campo, con cui aveva poi stretto un rapporto di amicizia e stima reciproca.

Per un beffardo scherzo del destino, il Black Mamba è morto proprio poche ore dopo essere stato superato da LeBron James nella classifica Nba dei migliori marcatori di tutti i tempi, grazie ai 29 punti messi a segno nell'ultima partita.

Kobe Bryant, ultra competitivo ma mai sleale, aveva commentato l'accaduto via Twitter, congratulandosi con queste parole: "Si continua a portare avanti il gioco, massimo rispetto per mio fratello LeBron James".

È stato, e rimarrà per sempre, l'ultimo tweet di Kobe Bryant.

Kobe Bryant 'l'italiano' nel ricordo di Magic Johnson

Kobe Bryant parlava italiano meglio di molti italiani, dato che nel nostro paese aveva speso buona parte dell'infanzia e dell'adolescenza.

Suo padre, anche lui giocatore di basket, aveva infatti militato in diverse squadre italiane.

Non aveva mai smesso di amare il bel paese, come confermato anche da Magic Johnson nel suo messaggio di cordoglio: "Mi piaceva parlargli dei Lakers, di essere padri e mariti, di quanto amavamo l'Italia. Mi mancheranno tanto quelle chiacchierate. La Laker Nation, lo sport del basket e la nostra città non saranno più gli stessi. Io e mia moglie ci saremo sempre per la famiglia Bryant. Ti ameremo per sempre".