Articolo aggiornato alle ore 18:00 del 24 febbraio

La notizia di un decesso agli Spedali Civili di Brescia è stata smentita dalla Regione Lombardia dopo approfondite indagini interne. Nella nota rilasciata dall'ente si precisa che non è stato riscontrato nessun decesso nella struttira a causa del Coronavirus.

Nel primo pomeriggio di lunedì 24 febbraio è stata data la notizia, poi smentita, della morte di una sesta persona.

In Lombardia i casi salgono a 172

Sale ancora il bilancio dei contagi: nella sola Lombardia sono ora 172. A comunicarlo la Regione, che ha poi comunicato le linee comportamentali da tenere nel caso in cui si sospettasse di avere il virus: "Coloro i quali dovessero avvertire problemi respiratori o sintomi influenzali non devono recarsi in pronto soccorso ma devono chiamare il numero verde 800.89.45.45. Si tratta di un numero verde regionale. Una volta telefonato verranno valutate tutte le situazioni e verranno date le spiegazioni sul da farsi. Coloro che invece volessero ricevere informazioni generali devono contattare il 1500, numero di pubblica utilità istituito dal Ministero della Salute".

Intanto la Procura di Milano ha deciso di chiudere l'accesso al pubblico a tutte le segreterie e gli uffici: la scelta è stata presa per contrastare la diffusione del virus. Maggiori dettagli sulla situazione in Lombardia verranno forniti alle ore 17:00, quando vi sarà una conferenza stampa nella sede della Regione.

A Cremona positivo un militare

Intanto a Cremona è stato trovato positivo al virus un militare. L'insorgenza dei sintomi è avvenuta quando l'uomo si trovava presso la sua abitazione. A titolo precauzionale, l'Esercito ha comunicato di aver sottoposto a sorveglianza sanitaria tutti coloro i quali possano essere entrati in contatto con il militare negli scorsi giorni. Intanto vi sono dei disagi anche per quanto riguarda la linea ferroviaria.

Dalle ore 13:30, infatti, è stata sospesa la linea ferroviaria che collega Piacenza e Lodi a causa dello svolgimento di controlli sanitari all'interno della stazione di Casalpusterlengo. Di conseguenza i treni a media e lunga percorrenza della linea ad alta velocità Torino-Milano-Roma-Salerno possono subire delle cancellazioni o dei ritardi; stessa sorte potrebbe toccare anche ai treni regionali nelle linee tra Bologna-Poggio Rusco e Milano-Bologna. Ancora incerta, infine, la situazione per quanto riguarda il prosieguo della Serie A: secondo quanto appreso dall'Ansa il Presidente della Lega Calcio avrebbe inviato al Governo una lettera nella quale si chiede che le gare che si dovrebbero disputare nei territori considerati a rischio possano essere giocate a porte chiuse.