I carabinieri della stazione di Tuturano, frazione di Brindisi, comunicano di aver denunciato tre persone in quanto si è constatato che questi ultimi stessero eseguendo dei lavori di ristrutturazione su un immobile non conformi alle regole vigenti. Per la precisione i soggetti finiti al centro dell'indagine sono il proprietario cedente dell'abitazione, l'acquirente e il titolare della esecuzione dei lavori. Secondo quanto si apprende dalla stampa locale il venditore della casa, un 78enne, risiede attualmente in Svizzera. Tutti dovranno rispondere del reato di abusivismo edilizio.

I controlli in questione sono stati eseguiti nel corso di un servizio mirato al contrasto dell'abusivismo edilizio in provincia di Brindisi.

Violazioni in materia di sicurezza sul lavoro

Nel corso dei controlli sull'immobile in questione i militari dell'Arma hanno anche proceduto a verificare se il personale presente sul posto di lavoro fosse in regola con i requisiti richiesti dalla legislazione vigente in materia di sicurezza. Anche in questo caso gli inquirenti hanno constatato che due operai impiegati in opere di interventi edilizi e giardinaggio non avevano frequentato sia il corso di primo soccorso che quello di formazione. I carabinieri hanno proceduto poi a controllare se gli stessi operai avessero adempiuto all'obbligo della visita medica: dopo le verifiche del caso la stessa è risultata scaduta.

Per questo motivo sia il nuovo proprietario che l'esecutore dei lavori sono stati denunciati anche per violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. I nomi dei soggetti finiti sotto inchiesta non sono stati resi noti, questo per motivi di privacy. La testata giornalistica locale online Brindisi Report riferisce che l'acquirente dell'immobile sia un 40enne residente a Brindisi.

Quello dell'abusivismo edilizio è un fenomeno che è tenuto sotto costante controllo dalle Forze dell'Ordine, che monitorano costantemente tutto il territorio nazionale.

Immobile sottoposto a sequestro penale

Dopo le formalità di rito nei confronti dei soggetti finiti al centro dell'inchiesta ai carabinieri non è restato altro da fare se non porre sotto sequestro penale l'immobile.

Sullo stesso verranno quindi eseguiti ulteriori accertamenti da parte dell'autorità giudiziaria. Al momento l'acquirente della casa è stato nominato custode. Sicuramente su questa vicenda si potranno conoscere ulteriori particolari nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni. Secondo la legislazione vigente l'abuso edilizio è un illecito che consiste nel realizzare un intervento edile senza permesso di costruire o senza dichiarazione di inizio di attività ed è punito con il pagamento di una pesante sanzione amministrativa, secondo quanto previsto dall'articolo 29 del Testo unico in materia edilizia.