Heather Parisi racconta le sue giornate a Hong Kong, la città della Cina che deve fare i conti con la diffusione del coronavirus, ma dai social arriva una pioggia di critiche. La sua testimonianza è stata affidata al settimanale Oggi, però ‘Il Giornale’ ne ha dato notizia ieri nella sua edizione on-line. La ballerina americana naturalizzata italiana è diventata famosa negli anni settanta. Sono memorabili le sue partecipazioni a programmi come Luna Park condotto da Pippo Baudo con Tina Turner nel 1979 e Domenica in al cui timone c’era il mitico Corrado, mentre oggi fa un resoconto dettagliato di come tutto sia cambiato ai tempi della diffusione del Covid-19 nella città cinese in cui vive da dieci anni.

Tutte le misure di contenimento del virus

“Non ci si bacia, non ci si abbraccia e non si stringe nemmeno la mano e l’attenzione è tale da riguardare anche le abitudini più intime come andare in bagno. Infatti, è dimostrato che il virus può trasmettersi anche lo scarico del WC”, si legge nella testimonianza resa dalla showgirl. Inoltre, nella popolosa megalopoli della Cina che fino al 2017 aveva la concentrazione più alta di ultra ricchi nel mondo, scarseggiano i beni di prima necessità. C’è difficoltà anche ad acquistare la carta igienica, mentre altri prodotti quali mascherine, disinfettanti e alcool sono razionati e se ne possono comprare al massimo due confezioni a testa. La vita si svolge prevalentemente nelle mure domestiche e ogni accesso ad un luogo pubblico o privato, come la casa di un amico, deve essere preceduto dalla misurazione della temperatura corporea.

Le scale e gli ascensori degli edifici vengono sterilizzati ogni due ore e la città è perlopiù deserta. Le aziende privilegiano il telelavoro per evitare la diffusione del virus nelle sedi aziendali e i bambini non vanno a scuola, seguendo le lezioni da casa con il computer. In quest’ultimo caso si mantiene però l’obbligo per gli studenti di vestirsi in maniera appropriata.

“Qui la disciplina e la forma rivestono sempre una certa importanza”, commenta la Parisi.

Le critiche che arrivano dai social

“Si è arricchita in Italia ed è andata a vivere in Cina, le auguro comunque ogni bene”, si legge in un commento lasciato a margine dell’articolo de ‘Il Giornale’. Ma sono numerose le osservazioni dello stesso tenore.

“Con tutti i posti esistenti al mondo, proprio ad Hong Kong doveva andare a vivere?” commenta un uomo, mentre la frase al vetriolo è un’altra. “Grazie Heather per averci informato!”. Nella sfilza di commenti segue ancora un’ulteriore osservazione. “Adesso sì che abbiamo un quadro più chiaro della situazione, ha parlato la Parisi” e non manca nemmeno la battuta regina dei social. “Che notizia, questa sera non riuscirò a dormire!”. Per finire, alle opinioni espresse si aggiungono le battute da bar e le recriminazioni per una sorte peggiore. “La Parisi si lamenta dei disagi a Hong Kong. Che direbbe se si trovasse al mio posto, qui a Ningbo, una città vicino a Shanghai?”.

Due passeggeri della Diamond Princess risultano deceduti

Nella mattinata di oggi 20 febbraio è stata diffusa dai media nipponici la notizia del decesso di due passeggeri della nave da crociera 'Diamond Princess' affetti da coronavirus. Si tratterebbe di due cittadini giapponesi, rispettivamente un uomo di 87 anni e una donna di 84, entrambi con patologie preesistenti. Intanto, proseguono le operazioni di sbarco dalla nave per i passeggeri che siano risultati negativi al test. Mercoledì sera è partito da Roma il volo militare che oggi riporterà a casa 30 italiani ed altri 27 europei che si trovavano a bordo dell'ammiraglia della compagnia 'Princess Cruises'. Sul luogo è arrivata con un altro aereo un'équipe medica italiana che dovrà verificare le condizioni di Salute dei passeggeri che saranno imbarcati sull'aereo di ritorno in Italia.

La Diamond Princess, tenuto conto del numero dei contagiati che ha superato le 620 unità, si conferma il focolaio di infezione più grande al di fuori dei confini cinesi. Ad oggi il numero delle vittime da coronavirus in Cina sale a 2118, mentre risultano in totale 74.576 persone contagiate.