A Roseto degli Abruzzi si è verificato il primo caso di contagio da Coronavirus in Abruzzo. L'uomo è residente in Brianza, ma ha una casa di villeggiatura a Roseto, dove si era recato per una breve vacanza con la sua famiglia. Attualmente è ricoverato all'Ospedale Mazzini di Teramo, si attende il secondo esito del test dall'Istituto Spallanzani di Roma. Il primo test è stato eseguito dal reparto designato al controllo per l'emergenza in Regione Abruzzo, a Pescara.

Tutta la sua famiglia è stata posta in quarantena precauzionale. E' stato il servizio Prevenzione e Tutela della Salute a comunicare quanto accaduto alla famiglia lombarda e - in accordo con la Protezione Civile - sono state messe in atto tutte le procedure previste dal protocollo di emergenza virus.

Oltre alle misure precauzionali adottate nella famiglia del ricoverato, sono state chiuse anche tutte le scuole di Roseto.

Il post su Facebook del Sindaco di Roseto

Il post del Sindaco di Roseto Sabatino Di Girolamo: "Buongiorno. Debbo purtroppo comunicare che la Asl mi ha appena informato di un caso di paziente positivo al Coronavirus ricoverato in ospedale a Teramo. E’ componente di una famiglia che è a Roseto da venerdì. Attualmente è ricoverato, nel mentre i familiari sono isolati a casa. Per cautela sto disponendo la chiusura delle attività didattiche, in attesa di confrontarmi con l’autorità sanitaria e la Regione. Faremo sapere di più appena possibile".

Si attende la conferma dall'Istituto Spallanzani di Roma

Il paziente era in vacanza a Roseto degli Abruzzi con la sua famiglia, dove aveva una casa per la villeggiatura. Proveniente dalla Bassa Brianza, nella giornata di ieri, 26 febbraio, aveva manifestato i primi sintomi che lo avevano portato a chiedere l'intervento del soccorso medico.

Essendo proveniente da una delle zone ritenute a rischio per il contagio del virus Covid-19, è stato ricoverato subito all'Ospedale di Teramo, dove è stato sottoposto al test tramite tampone orofaringeo.

Questa mattina è arrivata la conferma di positività, che ha fatto scattare tutte le misure d'emergenza. La sua famiglia è stata posta in quarantena presso il loro domicilio a Roseto degli Abruzzi e tutte le scuole sono state chiuse.

Nella giornata di oggi sono attese le ulteriori disposizioni dall'autorità sanitaria regionale, nell'eventualità della seconda conferma dall'Istituto Spallanzani di Roma.

Le misure per la prevenzione e la profilassi richiedono la comunicazione obbligatoria

Proprio nella giornata di ieri, 26 febbraio, la Regione Abruzzo aveva diramato le comunicazioni riguardanti l'emergenza Coronavirus. Per quanto riguarda le persone provenienti dalle zone a rischio, è fatto obbligo di comunicare la propria presenza al medico di famiglia, oppure ai servizi di sanità pubblica competenti per territorio.

Per l'Abruzzo, oltre al numero di emergenza nazionale 1500, si può chiamare il 118, per l’ASL 1 Avezzano, Sulmona e L’Aquila; il numero verde 800.860.146 per l’ASL 2 Lanciano, Vasto e Chieti; il numero 333.61.62.872, per l’ASL 3 Pescara; il numero verde 800.090.147, per l’ASL 4 Teramo.