Il celebre tenore spagnolo Placido Domingo è positivo al Coronavirus. Ad annunciarlo è lui stesso attraverso un post apparso nel suo profilo Facebook ufficiale. La comunicazione è arrivata nel pomeriggio di domenica 22 marzo. Il tenore e la famiglia sono tutti in autoisolamento e attualmente sono in buone condizioni di Salute. La Spagna, dopo l'Italia, è il paese europeo che conta il maggior numero di contagiati e di morti.

Placido Domingo: 'Il test dopo aver avuto febbre e tosse'

Come detto l'annuncio è arrivato nel pomeriggio di oggi dallo stesso tenore attraverso la sua pagina Facebook: "Penso che sia un mio dovere morale annunciare a tutti voi che sono risultato positivo al tampone per il coronavirus.

Io e la mia famiglia, in questo momento, siamo in autoisolamento e ci rimarremo per tutto il tempo che le autorità sanitarie riterranno necessario. In questo momento tutti noi siamo in buone condizioni di salute. Tutto è iniziato quando ho manifestato alcuni sintomi come febbre e tosse, che mi hanno spinto a fare l'esame del tampone che poi è risultato essere positivo. Chiedo a tutti voi di rispettare attentamente le regole e di seguire scrupolosamente le linee guida. Lavatevi le mani, mantenete tra di voi una distanza di almeno due metri e se potete state a casa. Facciamo tutto il possibile affinché il virus non continui a diffondersi. Tutti insieme possiamo combattere il virus e fermare questa crisi che interessa ormai tutto il mondo in modo da poter tornare il prima possibile a vivere in modo normale.

Seguite le prescrizioni dei vostri governi locali: fatelo per tenervi al sicuro, per proteggere voi e tutta la vostra comunità".

La Spagna è la nazione europea più colpita dopo l'Italia

Dopo il nostro Paese, la Spagna è la nazione nel continente europeo che sta pagando il tributo più grande a causa del virus. I contagi sono 28 mila e 572 mentre i morti sono ormai 1725.

I decessi registrati oggi sono 399. Per questo il Premier spagnolo Sanchez ha lanciato un appello ai propri cittadini: "I prossimi giorni saranno critici e dobbiamo farci trovare pronti. I casi e i morti aumenteranno. Il rischio è ovunque, ma è necessario che tutti noi facciamo uno sforzo maggiore. Il problema più grave per quanto riguarda il sistema sanitario è il numero delle persone che necessitano di una cura ospedaliera.

So che è dura per tutti, ma è necessario che tutte le persone stiano all'interno delle proprie abitazioni. Necessario, in questo momento, estendere il più possibile il numero dei tamponi effettuati: solo in questo modo possiamo riuscire ad avere un'idea maggiore sulla gravità ed estensione del contagio nel nostro paese". Durante il discorso, Sanchez ha annunciato che la Spagna sarà in stato di allerta almeno fino al prossimo 11 aprile.