La diffusione del Coronavirus sta letteralmente cambiando le abitudini della popolazione mondiale. Ogni giorno si leggono sul web e si ascoltano in Tv nuove regole da seguire onde evitare nuove contaminazioni e favorire la prevenzione.

Queste regole - che ormai stanno diventando il nostro "modus operandi" giornaliero - impongono una distanza di conversazione di circa un metro, il lavaggio delle mani per almeno un minuto di tempo con abbondante sapone, lo starnutire sul fazzoletto e gettarlo immediatamente e, se non si dispone di esso, si suggerisce di farlo sull'incavo del gomito.

Queste sono soltanto alcune delle indicazioni suggerite dalle istituzioni nel cosiddetto "vademecum coronavirus".

In questi giorni, dalla Cina è arrivato un nuovo suggerimento che, se da un lato ha fatto sorridere in molti, dall'altro invece è diventato subito virale sul web, raccogliendo i consensi di gran parte degli utenti dei social network. Si consiglia di dire definitivamente addio alla classica stretta di mano che negli anni ha suggellato amicizie e rapporti di lavoro e, per tutelarsi dal Covid-19, di salutarsi e congedarsi con i piedi.

Mentre questo tipo di saluto spopola sul web, il Governo cinese ha diramato diverse informative in cui si invita la popolazione a non stringersi la mano ma ad unirle in segno di saluto rimanendo a distanza di sicurezza.

Si suggerisce anche il tradizionale gesto del gong shou (un pugno nel palmo opposto).

Sostituire la classica stretta di mano con il saluto coi piedi

Dunque, ben presto si potrebbe mettere da parte la tradizionale stretta di mano per preferire il saluto con il "battito dei piedi".

Questa moda proveniente dalla Cina sta letteralmente "prendendo piede" in tutti i sensi.

Infatti, è possibile salutarsi con un colpetto tra i piedi ogni volta che ci si incontra, dopodiché ognuno può andare per la propria strada. Il web sta accogliendo positivamente questa nuova tendenza e molti internauti stanno commentando che, tutto sommato, di questi tempi rappresenta il modo più sicuro e igenico di salutarsi.

È doveroso dopo le ordinanze aziendali non stringere la mano ai colleghi di lavoro

Alla luce di alcune ordinanze aziendali che proibiscono strette di mano, baci e abbracci, l'unica alternativa potrebbe essere davvero il colpetto con il piede o qualche saluto stile orientale. Uno dei casi al centro della cronaca riguarda la stretta di mano negata alla cancelliera Angela Merkel da parte del Ministro dell'Interno Horst Seehofer durante un evento pubblico a Berlino. Quando la Merkel ha proteso la mano verso di lui per salutarlo, il ministro ha reagito nascondendo la sua dietro la schiena. Dopo un iniziale imbarazzo, la cancelliera si è resa conto che si trattava di un gesto comprensibile di questi tempi.

In India si suggerisce di tornare al tradizionale Namasté

Tra i Paesi che cercano una soluzione al problema dei saluti c'è anche l'India. Molti indiani, infatti, hanno dichiarato che al posto della stretta di mano hanno reintrodotto il proprio saluto tradizionale, ossia l'unire i palmi e mentre si accenna a un inchino con la testa e si pronuncia la parola: 'Namasté'. Tra i tanti è intervenuto anche l'attore Anupam Kher che, in un video postato su Twitter, ha invitato i suoi connazionali a rispolverare il saluto tradizionale appena descritto.