Per la prima volta nella storia, tutte le radio da Nord a Sud si sono unite. Oggi alle 11:00 le radiostazioni hanno dato vita a un vero e proprio flash mob. Una compilation di canzoni, capeggiate dall'inno italiano, per combattere la quarantena e far sentire meno solo chi sta attraversando le difficoltà di questi giorni.

Un messaggio di speranza che si unisce alle altre iniziative contro il Coronavirus. Come i cartelloni colorati con la scritta "andrà tutto bene" e gli arcobaleni disegnati da grandi e soprattutto bambini. L'obiettivo è semplice: sensibilizzare tutti davanti alla gravità dell'epidemia, ma senza rinunciare alla musica.

La Radio per l'Italia

La musica non si ferma. Si potrebbe riassumere così l'iniziativa che ha coinvolto le radio italiane alle ore 11:00 del venerdì 20 marzo. Un flash mob che coinvolge tutte le emettenti della Penisola a unirsi insieme, trasmettendo una precisa scaletta di canzoni. Un messaggio di gioia e positività in puro stile italiano.

Le più famose canzoni del nostro Paese sono state trasmesse in tutte le radio. La prima non poteva che essere l'inno di Mameli, diventato oggi più che mai il vero simbolo di forza e coraggio del Paese. Una melodia che unisce tutti da Nord a Sud nella lotta contro il coronavirus e nel sostegno di medici e infermieri.

Dopo l'inno, Azzurro, La Canzone del Sole e Nel Blu dipinto di blu sono risuonate in tutte le case.

In molti sono usciti sui balconi o si sono affacciati alle finestra per cantare insieme ai propri familiari e vicini. Un modo per sorridere, nonostante la minaccia del virus che non smette di far paura.

L'iniziativa solidale ha visto coinvolte tutte le stazioni radio del Paese. Dalle emittenti Rai di Radio 1, Radio 2, Radio 3 e Isoradio, passando per Radio 24, Radio 105 e R101.

Ma anche Radio Capital, Radio Deejay, Radio Freccia, Radio Italia Solomusicaitaliana, Radio Kiss Kiss hanno partecipato al flash mob insieme a tante altre.

Un evento unico a cui anche Radio Vaticano ha deciso di partecipare. Il responsabile di Vatican News, Massimiliano Menichetti, ha spiegato che il compito dell'emittente è "portare il Vangelo della speranza a tutti".

L'aiuto della musica consente di far solidarizzare tutti i cristiani del mondo alla situazione italiana.

Flash mob contro il virus

L'iniziativa delle radio italiane è solo l'ultima in ordine cronologico. Dapprima sono stati diversi artisti con le dirette social a dare un importante segnale di vicinanza al popolo italiano. Un messaggio di coraggio, accompagnato con l'appello di non uscire dalla propria abitazione per evitare il contagio.

Grazie alle dirette streaming non sono mancati i concerti al balcone. Da Fedez a Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, in tanti si sono affacciati con i propri strumenti per intrattenere il proprio quartiere. Anche molte persone comuni si sono lanciate in simili iniziative, usando la propria voce e anche mezzi di fortuna.