Un fattorino di una pizzeria di Lucca ha rischiato di essere accoltellato al fianco da un cliente che si è rifiutato di pagare una pizza e una birra. La vittima è un corriere italiano che è anche proprietario di una pizzeria del centro della città toscana. Il fatto di cronaca è avvenuto nella tarda serata di venerdì, 17 aprile, e sul posto sono intervenute le forze dell'ordine che sono state chiamate da alcune persone presenti le quali hanno assistito alla scena.

La dinamica del fatto

Venerdì 17 aprile un ragazzo marocchino di 21 anni ha telefonato in una nota pizzeria del centro di Lucca per ordinare una pizza e una birra presso la propria abitazione: in questo periodo di emergenza sanitaria tutte le attività sono chiuse ed è attivo solamente il servizio a domicilio.

Una volta partito l'ordine dalla pizzeria, è stato successivamente recapitato da un italiano di trentotto anni che lavora come corriere nell'attività ristorativa. Una volta che il fattorino è arrivato alla porta dell'indirizzo indicato dal cliente, si è trovato di fronte un ragazzo straniero che vive in Italia da alcuni mesi.

Dopo aver consegnato la pizza e la birra al cliente, come da prassi, il fattorino ha chiesto al ventunenne di saldare il conto ma quest'ultimo si è rifiutato. Come se non bastasse, il marocchino ha preso un coltello da cucina cercando di colpire il corriere ad un fianco senza riuscire bene nel suo intento. Intanto la lite si è spostata all'esterno dell'abitazione dove il dipendente della pizzeria è stato raggiunto e colpito da una lattina di Coca-Cola lanciata molto probabilmente dal ventunenne straniero.

A questo punto alcuni dei presenti, vedendo la scena, hanno avvertito le forze dell'ordine che sono intervenute tempestivamente per ristabilire la situazione.

L'intervento delle forze dell'ordine

L'intervento dei Carabinieri non è tardato ad arrivare; i militari hanno immediatamente individuato il colpevole che viveva con altre persone di nazionalità straniera.

Si tratta di altre quindici persone che dimoravano in un locale adibito ad uso commerciale ma usato come abitazione e, viste le scarse condizioni igieniche e sanitarie, si è reso necessario l'intervento dei responsabili dell'Azienda Sanitaria Locale di Lucca che sono competenti in materia.

Dalle indagini sul colpevole dell'aggressione al fattorino della pizzeria è emerso che il ventunenne marocchino era ufficialmente residente a Castelfranco di Sotto, in provincia di Pisa, ma era stato allontanato con un provvedimento a causa delle minacce alla sua ex convivente. Dopo questa ennesima aggressione è stato arrestato e tradotto in carcere.