È un dramma della solitudine quello che ha colpito Rosamaria Vettorazzi, la donna di 68 anni che è stata trovata senza vita presso la sua abitazione nella frazione di Barco, nella cittadina di Levico (Trento). Il corpo senza vita di Rosamaria è stato reperito nella giornata di sabato 4 aprile, ma il suo decesso risalirebbe ad almeno due giorni prima, periodo in cui è stata vegliata dal suo pastore maremanno. La donna, molto conosciuta nella sua città, sarebbe morta per cause naturali. Il suo corpo è stato ritrovato nel giorno in cui avrebbe dovuto compiere 69 anni.

Rosamaria, trovata senza vita in casa a due giorni da decesso

È stata ritrovata senza vita nella sua casa situata nella frazione Barco, nella città di Levico (Trento) nella mattinata del 4 aprile. La vittima si chiamava Rosamaria Vettorazzi e il suo decesso, secondo i primi accertamenti, sarebbe avvenuto circa 48 ore prima dal ritrovamento del corpo. La donna che viveva da sola, in quei due giorni, è stata vegliata dal suo cane, un maremanno.

Secondo il portale l'Adige.it, l'allarme è scattato grazie alla segnalazione di un conoscente della donna, che si era accordato con lei per consegnarle la spesa a domicilio. Quando si è presentato presso il domicilio di Rosamaria, ha ripetutamente suonato il campanello, senza ricevere nessun segnale da parte della donna.

Preoccupatosi della situazione, si sarebbe avvicinato presso la finestra della cucina che si trova nel pian terreno della casa della signora.

La salma di Rosamaria vegliata dal suo cane

Il conoscente, affacciatosi, ha notato il corpo di Rosamaria immobile, steso sul pavimento. Allertati i soccorsi, per aprire la porta dell'abitazione, sono intervenuti sul luogo i carabinieri e i vigili del fuoco.

Vista la presenza del maremanno, si è ritenuto necessario anche l'intervento di un veterinario. La donna sarebbe deceduta per cause naturali.

Un tragedia quella di Rosamaria con un tocco ancora più malinconico. La donna, infatti, è stata ritrovata senza vita il giorno del suo compleanno: avrebbe compiuto 69 anni. Rosy, come la chiamavano tutti, era molto conosciuta a Levico.

Era una parrucchiera in pensione, ma nonostante ciò lavorava nel suo salone alcuni giorni alla settimana, attività attualmente chiusa vista l'emergenza sanitaria in corso. Il suo cane, amico fedele, è stato assegnato alle cure del veterinario dell'azienda sanitaria locale. Invece la salma della donna è stata trasferita presso la camera mortuaria della Residenza Sanitaria Assistenziale "San Valentino" di Levico. Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, in merito all'emergenza sanitaria in corso, non potranno essere celebrati i funerali.